Polo siderurgico di Piombino: incontro del 16 settembre

Nell’incontro di ieri sul futuro del polo siderurgico di Piombino abbiamo ribadito con forza una verità che da anni è sotto gli occhi di tutti: dal 2018 ad oggi JSW e la multinazionale indiana hanno disatteso tutti gli impegni sugli investimenti.

Ad oggi non esiste alcuna certezza sugli interventi promessi e, salvo miracoli, il 30 settembre non verrà firmato alcun Accordo di Programma.
Non possiamo permettere che un prodotto strategico per il Paese come le rotaie resti ostaggio delle scelte e dei rinvii di una proprietà che non ha mantenuto la parola data.

Le risorse pubbliche

USB ha inoltre denunciato che le uniche risorse pubbliche messe in campo riguardano bonifiche e smantellamenti, senza alcuna reale garanzia sugli investimenti industriali e sulla ripresa produttiva.

Per questo abbiamo ribadito la necessità che lo Stato entri direttamente nello stabilimento con un intervento pubblico, garantendo produzione, investimenti e occupazione.

Segnaliamo inoltre che il 18 settembre è previsto un incontro tra azienda e istituzioni per discutere del piano industriale e dell’Accordo di Programma.

È già prevista una convocazione al MIMIT nella prima decade di ottobre, dove continueremo a portare avanti le nostre richieste per dare un futuro certo ai lavoratori e al territorio.

USB – Unione Sindacale di Base