Livorno: “Fermiamo le barbarie” manifestazione il 5 settembre

In queste settimane il governo Israeliano in violazione di ogni principio di diritto internazionale ha intensificato l’azione militare nella striscia di Gaza trasformandola de facto in una azione di deportazione di massa mietendo decine di morti innocenti ogni giorno e determinando un ulteriore aggravamento della carestia in atto. A ciò si aggiunge in Cisgiordania il progetto di isolamento di Gerusalemme che azzera la possibilità dei due stati per i due popoli e mette in discussione la stessa di esistenza dello stato palestinese, unica vera prospettiva per una pace duratura.

In atto un genocidio

Di fronte al genocidio in atto, all’utilizzo della fame come strumento di guerra, di fronte all’uccisione di bambini, donne, operatori umanitari, sanitari e giornalisti oltre che alla distruzione delle poche scuole ed ospedali rimasti operativi non possiamo rimanere indifferenti.

Esprimiamo pieno sostegno all’iniziativa umanitaria e non violenta promossa da Global Sumud Flotilla tesa a rompere l’embargo e l’isolamento della popolazione palestinese e stigmatizzando le decisioni del Governo Istraeliano, chiediamo che il governo italiano e l’Unione Europea cessino, fino al raggiungimento di una pace duratura, il commercio di armi e la collaborazione con lo stato Israeliano.

L’invito a partecipare alla manifestazione

Per questi motivi la Cgil insieme alle associazioni che compongono “La Via Maestra” invitano a partecipare alla manifestazione che si terrà a Livorno il giorno 5 settembre alle ore 18.00 .

Cgil Livorno, Arci Livorno, Anpi Livorno, Anppia Livorno, Auser Livorno,

Emergency Livorno, Legambiente Livorno, Arcigay Livorno, Agedo Livorno,

Sunia Livorno, Federconsumatori Livorno