Tre ordini del giorno presentati dal Partito Democratico, a firma dei deputati Marco Simiani, Laura Boldrini, Federico Gianassi e Christian Di Sanzo, sono stati accolti dal Governo nella seduta della Camera del 31 luglio 2025. Si tratta di tre atti distinti ma fortemente connessi, che riguardano da vicino il futuro industriale, infrastrutturale e occupazionale del polo siderurgico di Piombino.
I testi, approvati con parere favorevole del sottosegretario Bergamotto per il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, intervengono su tre ambiti fondamentali:
CONCESSIONI DEMANIALI
Il primo ordine del giorno richiama il Governo all’impegno di colmare la lacuna normativa sull’equo indennizzo in caso di subentro in concessioni industriali su aree demaniali, come previsto dall’Accordo di Programma firmato il 10 luglio 2025. Una misura cruciale per garantire certezza agli investitori e promuovere la riqualificazione dei siti industriali pubblici.
BANCHINA METINVEST E INFRASTRUTTURE PORTUALI
Il secondo ordine del giorno impegna l’esecutivo a rispettare quanto previsto nell’Accordo di Programma per Piombino, a partire dalla realizzazione della nuova banchina da 157 milioni di euro, indispensabile non solo per il progetto Metinvest, ma per lo sviluppo complessivo del porto. L’atto ribadisce la necessità che le concessioni portuali rispecchino l’interesse pubblico e le nuove esigenze produttive del territorio.
CRISI LIBERTY MAGONA
Il terzo ordine del giorno affronta la difficile situazione di Liberty Magona. Il Governo viene sollecitato a monitorare l’evoluzione della crisi, a sostenere il processo di acquisizione da parte di nuovi soggetti industriali e a inserire il rilancio del polo siderurgico di Piombino all’interno di una strategia industriale nazionale, con strumenti di reindustrializzazione e salvaguardia occupazionale.
“Si tratta di un risultato importante per Piombino” – commentano i firmatari – “che testimonia l’impegno concreto del Partito Democratico per il futuro industriale della città, oltre la propaganda e gli annunci. Ora il Governo ha il dovere di dare seguito agli impegni assunti, con atti e risorse, per garantire sviluppo, lavoro e sostenibilità nel lungo periodo.”
Questo traguardo è frutto di un importante lavoro di coordinamento tra il Partito Democratico a livello nazionale e il gruppo dirigente locale, che ha saputo costruire una proposta solida, condivisa e coerente con le esigenze del territorio. È la dimostrazione che quando la collaborazione politica supera gli steccati e si concentra sulle soluzioni, arrivano risultati concreti.
Il Partito Democratico continuerà a lavorare, dentro e fuori dal Parlamento, per accompagnare il rilancio del polo industriale e portuale di Piombino, nell’interesse dei lavoratori, della comunità locale e dell’intero sistema produttivo nazionale.
Simone De Rosas, segretario PD Val di Cornia-Elba
Fabio Cento, segretario PD Piombino

