“Le ricette di Marco Formaioni”: pasta all’arrabbiata

Chissà quando è nata questa ricetta? Io lo so! Un giorno, una persona lievemente affamata, è entrata in un ristorante per mangiare un piatto di pasta. Solo qualche giorno prima un suo amico gli aveva parlato di un condimento semplice a base di pomodoro e peperoncino, molto peperoncino che faceva pizzicare la bocca e gioire il palato. Insomma, la persona lievemente affamata, legge sul menù che il ristorante prepara la pasta al pomodoro e peperoncino, pensa: “La prendo… pizzica e ciò mi piace”.

Ma fu una delusione, “ma come, perché non pizzica”. “Scusi, ma il peperoncino ce l’avete messo?”, chiede al cameriere. “Certo che ci sta, ma per non scontentare i nostri clienti ce ne abbiamo messo poco, perché sennò gli pizzicava troppo”, questa la sorprendente risposta del cameriere (che poi era anche il proprietario). Il cliente si alzò innervosito e protestò, perché lui voleva che la pasta pizzicasse. La prese male, litigò con il cameriere-proprietario e si arrabbiò molto. Prese e senza pagare andò via.

Era il 1954 e nasceva la pasta all’arrabbiata

Era il 1954, nasceva così la pasta all’arrabbiata! La notizia del cliente arrabbiato fece il giro della zona e così quel condimento prese campo, ma spesso il peperoncino era poco anche in altri ristoranti e la delusione dei clienti si allargò.

Tanti anni dopo anch’io ho vissuto situazioni simili: “Non si può farla pizzicare troppo…”, la risposta tipica. Ma se uno vuole che pizzichi questa benedetta pasta come si fa? Chi non ha il palato allenato non prende l’arrabbiata, semplice. Meno male che ogni tanto in alcuni ristoranti la fanno ammodo, pizzichente come deve essere e alcuni con varianti interessanti.

Chi parte da un soffritto con verdure, pomodori e peperoncino. Oppure anche con pomodorini interi e peperoncino. Bene, rischiando un’altra arrabbiatura qualche giorno fa, nei pressi di Ponteginori, sulla strada che da Cecina porta a Volterra, ho incontrato “La Baracchina” verso l’ora di pranzo.

Meraviglia delle meraviglie: la pasta all’arrabbiata (con in più pomodorini interi) era davvero arrabbiata… forse avevano letto questo articoletto? Ecco, infine, la semplice ricetta.

Ingredienti

Ingredienti per 2 persone

160 g di pasta corta

200 g di pomodori pelati

abbondante peperoncino (intero o in polvere)

olio evo, aglio e sale

varianti:

1. aggiungere pomodorini interi 70 g circa;

2. si può metterci il prezzemolo tritato;

3. preparare una base di soffritto (fatto bene).

Preparazione

Scolare i pelati e schiacciarli con una forchetta in una ciotola.

In una padella olio ed aglio per insaporire (poi toglietelo).

Aggiungere il pomodoro e far cuocere pochi minuti.

Il momento top: mettere tanto peperoncino!

Coprire e far cuocere per una decina di minuti.

Scolare la pasta e metteterla nella padella.

Rigirare bene e, nel dubbio, aggiungere un po’ di peperoncino.

Per la varianti è comunque semplice:

1. i pomodorini interi (e così devono rimanere) insieme ai pelati schiacciati;

2. il prezzemolo tritato va messo direttamente sulla pasta quando si rigira nel sugo;

3. il soffritto va preparato all’inizio (ma che ve lo dico a fare…).

Se non pizzica non vi arrabbiate, la prossima volta raddoppiate la quantità di peperoncino.