Si è svolta in questi giorni la terza edizione del corso di formazione gratuito rivolto a guide professioniste turistiche e escursionistiche-ambientali, realizzato dalla società Parchi Val di Cornia con lo scopo di rafforzare il rapporto con questo importante settore e per favorire la conoscenza del territorio della Val di Cornia.
Dopo il successo rilevato nelle prime due edizioni, a cui erano continuate a seguire richieste da parte di guide che non erano riuscite a prendervi parte, anche le giornate formative di quest’anno hanno raggiunto un buon numero di adesioniriscontrando un alto gradimento da parte dei partecipanti che hanno avuto modo di apprezzare le bellezze e le peculiarità del territorio della Val di Cornia. Il programma ha previsto per il primo giorno la visita del Museo archeologico di Piombino e del Parco archeologico di Baratti e Populonia e nel secondo giorno quella del Parco archeominerario di San Silvestro e dei Musei dei borghi di Suvereto e Campiglia M.ma, con un momento finale dedicato alla consegna degli attestati. I partecipanti al corso interessati potranno anche sottoscrivere accordi con la Società Parchi per usufruire di offerte specifiche e particolarmente vantaggiose volte a favorire la loro scelta di accompagnare i gruppi nei parchi e musei del sistema.
“Siamo soddisfatti della riuscita di questa attività che abbiamo proposto per il terzo anno consecutivo e che continua ad avere una forte attrattiva nei confronti di un settore, quello delle guide professioniste, di estremo valore per il nostro lavoro – dichiara l’Amministratore Delegato della società Parchi, Mauro Tognoli – Potenziare le attività di conoscenza e promozione del territorio e delle sue numerose risorse culturali e paesaggistiche, con particolare attenzione al sistema di parchi e musei della Val di Cornia, rientra infatti tra gli obiettivi prioritari perseguiti dalla nostra Società”
Una proposta la cui validità è stata sottolineata non solo dalla soddisfazione dei partecipanti ma anche dall’interesse delle associazioni nazionali e locali delle guide che lo hanno promosso ai propri iscritti e, addirittura, dall’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) che ha accreditato il corso attribuendo 5 crediti formativi ai soci che hanno aderito.