L’Unione comunale del PD di Campiglia Marittima interviene sull’alluvione

L’Unione comunale del Partito Democratico di Campiglia Marittima, a pochi giorni dalla violenta alluvione che nella notte del 17 ottobre ha colpito la Val di Cornia, condivide le parole della Sindaca Alberta Ticciati, la quale afferma che in seguito a un evento calamitoso di simile portata è indispensabile fermarsi e mettersi in discussione, ragionando sul tema dei cambiamenti climatici. 

Una realtà che non può più essere negata o sminuita, ma che assume connotazioni sempre più pesanti ed evidenti e in merito alla quale gli Amministratori alla guida di questo territorio hanno attuato, negli ultimi dieci anni, una pianificazione attenta e ragionata, con investimenti infrastrutturali determinanti per aumentare la sicurezza idraulica.

Basti pensare ai circa 10 milioni di euro impiegati, grazie al contributo del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, sul fiume Cornia e sul fosso Corniaccia o alla cassa di espansione in località Aeroporto e al modo decisivo in cui hanno contenuto danni che avrebbero potuto essere molto più ingenti. A completamento della messa in sicurezza dell’area delle Coltie e della zona industriale di Campo alla Croce, nel mese di gennaio 2025, partiranno anche i lavori del nuovo ponte di Via Cerrini, grazie al quale poter ulteriormente ridurre il rischio di esondazioni.

È convinzione anche dell’Unione Comunale che da parte delle istituzioni sia doveroso costruire strumenti e strategie di medio e lungo periodo, al fine di dare risposte fondamentali alle comunità. Proprio in tale ottica è stata avanzata la proposta di organizzare, entro la fine dell’anno, un convegno che coinvolga tutti i soggetti interessati per funzioni e competenze (Regione Toscana, Genio Civile, Consorzio di Bonifica… ), con l’obiettivo di prendere in mano progetti vecchi e nuovi e programmare investimenti urgenti e indispensabili per il territorio.

Appare quindi chiaro come, in tema di ambiente, siano ancora più basilari e necessarie la sovracomunalità e la gestione unitaria di un territorio, i cui confini non sono tracciati dalla natura, ma stabiliti dal punto di vista organizzativo e che pertanto deve essere considerato e governato secondo una visione d’insieme.

Ci uniamo, quindi, alla Sindaca Alberta Ticciati nella convinzione e nell’affermazione che questo sia il modo più giusto e lungimirante di governare un territorio.

Infine vogliamo rivolgere un sentito ringraziamento al mondo dell’associazionismo e ai tanti volontari che sia nel momento della più viva emergenza, che in seguito si sono adoperati per portare il loro aiuto e il loro conforti alle famiglie maggiormente colpite dall’alluvione. A questo proposito segnaliamo l’apertura di una raccolta fondi voluta proprio dalle associazioni locali, tramite un IBAN dedicato che chiunque volesse può utilizzare per contribuire, secondo le proprie possibilità, a supportare chi ha ancora a che fare con la conta dei danni.

I riferimenti sono:

CASTAGNETO BANCA 1910

IT 24 O 08461 70640000011004005

Cod BIC CCRTIT2TCAS