Da domani cambierà lo skyline della Costa Est

Martedì 29 ottobre un altro simbolo del passato economico piombinese sarà demolito.

Lo skyline al quale ci eravamo abituati a partire dalla metà degli anni Settanta, tornerà ad essere quello precedente alla realizzazione della Centrale ENEL di Torre del Sale, potendo così di nuovo godere a pieno del valore paesaggistico dell’intero golfo di Follonica.

La definitiva dismissione e demolizione degli impianti, grazie al lavoro dell’assessora all’Urbanistica Carla Mestrini, erano previste nella Variante Generale al Piano Strutturale d’Area, la cui delibera dell’avvio del procedimento è datata 01 agosto 2018.

La fase autorizzativa per la demolizione degli impianti e delle ciminiere è iniziata poi alla fine dello stesso anno, con la richiesta di autorizzazione paesaggistica, rilasciata nel marzo dell’anno successivo. Risale invece agli anni dell’amministrazione Anselmi la decisione dell’attuale destinazione urbanistica di quell’area e la netta opposizione di convertire a carbone quella stessa centrale.

Ora dobbiamo guardare al futuro, quel futuro che il Partito Democratico aveva già ipotizzato in quegli anni, gettando le basi per una trasformazione del territorio in chiave ambientalmente sostenibile, con la bonifica e riqualificazione di un’area finalizzata al suo riutilizzo, con la creazione di nuovi posti di lavoro, in linea con il processo di riconversione economica del territorio.  

Il nostro obiettivo è sempre quello di una città diversificata economicamente, con uno sviluppo sicuro e dignitoso che abbracci tutti gli aspetti economici e sia sostenibile. Sarebbe stato positivo, e lo sarebbe tutt’oggi, avere un percorso partecipato con i cittadini: magari una delle ciminiere poteva essere preservata e trasformata, prendendo ispirazione dalla Battersea Power Station di Londra e dal Lift 109, un’installazione panoramica che valorizza la memoria storica e offre una vista sulla città. Questo sarebbe stato un simbolo del nostro passato industriale che guarda al futuro.

Martedì saremo lì a presidiare simbolicamente l’abbattimento, vigilando che tutto il processo avvenga nella massima tutela dei cittadini che abitano in quell’area e dell’ambiente. È ancora molto vivo il ricordo di cosa è successo alcuni mesi fa con l’abbattimento dei capannoni all’interno delle ex acciaierie, che ha generato un’immensa nuvola di polveri, investendo parte del tessuto urbanizzato adiacente.   

A partire da martedì vigileremo affinché siano ridotti al minimo indispensabile i tempi per il completo recupero/smaltimento delle macerie prodottesi dall’abbattimento delle ciminiere, nel totale rispetto del relativo piano approvato. 

Vogliamo infine sensibilizzare tutti gli Enti preposti ai relativi controlli ambientali, al fine di garantire la massima tutela dei cittadini e del territorio circostante, caratterizzato da un alto valore paesaggistico e da un’elevata vulnerabilità, come l’adiacente oasi del W.W.F.

Questo è solo l’inizio di un futuro nuovo, fatto di uno sviluppo forte e sostenibile che il Partito Democratico intende perseguire per la città di Piombino e per il suo territorio.

PD Piombino