Questa mattina al Cotone e Poggetto per la questione del distacco dell’acqua

Questa mattina siamo tornati al quartiere Cotone e Poggetto, importante centro abitato per tutta la città. Siamo, purtroppo, tornati ad occuparci con alcuni cittadini della questione del distacco dell’acqua. Capiamo bene la situazione, la morosità seppur diminuita rispetto a qualche tempo fa esiste ancora e correttamente l’ente gestore,ASA, vuole il rispetto degli impegni. In questi giorni abbiamo letto alcune considerazioni da parte di altri, e soprattutto le proposte dall’opposizione che riteniamo inopportune per quanto propagandistiche.

Avere il rispetto dei cittadini, in special modo per quelli che stanno facendo sacrifici, non solo è opportuno ma doveroso.

Il continuo attacco all’amministrazione comunale diventa insopportabile anche perché stiamo parlando di edifici privati dove in nessun modo può intervenire il pubblico, e comunque vorremmo ricordare che anche grazie alle nostre sollecitazioni,  mesi fa il Comune di Piombino ha messo in campo il bonus idrico sfruttando alcune risorse e gli assessori si sono spesso adoperati con l’ente gestore per trovare una soluzione mediando anche oltre le competenze per garantire il servizio.

Vista la morosità importante di quel palazzo, ma anche altri hanno situazioni analoghe in città, ASA dovrebbe permettere quanto meno ai cittadini che pagano regolarmente di avere un proprio contatore affinché i rischi sociali e igienici che potrebbero fuoriuscire con la mancanza di acqua portino ad altre problematiche e ad una minore dignità.

Riteniamo che queste situazioni gravi vadano gestite con serietà tenendo lontano la propaganda.