Arrestato un giovane piombinese e deferito un altro all’Autorità Giudiziaria

intensificati i servizi di contrasto al consumo e allo spaccio di stupefacente. Arrestato un giovane piombinese e deferito un altro all’Autorità Giudiziaria

Dall’inizio della settimana in corso, gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piombino hanno intensificato i servizi di contrasto al consumo ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella tarda mattinata del 16.01.2024, dopo un lungo servizio info-investigativo che aveva portato i poliziotti a controllare le aree boschive della frazione Fiorentina diPiombino, probabilmente abbandonati da malintenzionati allarmati dalla presenza delle Forze dell’Ordine, tra la vegetazione venivano rinvenuti e sequestrati un fucile da caccia a canne mozze, 51 cartucce, 2 coltelli, una videocamera e 5 telefoni cellulari, segni di una verosimile recente presenza di persone.

In considerazione dell’ipotizzata conduzione di attività illecite, nella giornata successiva circa 20 uomini della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza (coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine di Firenze e da unitàcinofile della G.di F.) perlustravano accuratamente, con esito negativo, le aree interessate dal sequestro avvenuto il giorno prima, estendendo altresì le ricerche di possibili accampamenti di persone anche alle zone circostanti.

Nel pomeriggio del 17.01.2024, inoltre, la Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Piombino, portava a termine una operazione antidroga, arrestando un giovane piombinese e deferendone un altro all’Autorità Giudiziaria, sequestrando più di mezzo kg di hashish, 360 € di denaro contante ed un bilancino di precisione.

Messisi sulle tracce dei due sospettati e valutatene le loro dinamiche comportamentali, i poliziotti durante un mirato servizio di appostamento, notavano un veloce, reciproco scambio tra i due, e decidevano di entrare in azione per interrompere l’attività delittuosa.

Si aveva così modo di accertare che fra i due era avvenuto uno scambio di un panetto da 100 grammi di hashish, dietro il pagamento di una somma di denaro di 340 €, col cedente che occultava sulla sua persona altri 4 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno. Lesuccessive perquisizioni domiciliari permettevano di rinvenire un bilancino di precisione a casa del cedente ed altri 15 grammi di hashish a casa dell’acquirente.
Il cedente, che tra l’altro era destinatario di un Avviso Orale del Questore di Livorno già dall’anno 2023, veniva dichiarato in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e collocato agli arresti domiciliari in attesa della convalida, mentre lo stupefacente, il denaro ed il bilancino venivano sottoposti a sequestro.

Va precisato che il procedimento penale non è ancora definito e, pertanto, le contestazioni dovranno essere ulteriormente verificate nell’eventuale giudizio. 

Solo una sentenza definitiva di condanna potrà far ritenere colpevole l’indagato.