Comunicato stampa.
Si chiama “Imparare navigando” il progetto speciale promosso dal Coni attraverso la Federazione Italiana Vela e rivolto al mondo delle scuole.
L’associazione Yacht Club Marina di Salivoli ha aderito all’iniziativa che prevede la preparazione fisico motoria finalizzata alla propriocettività e alla preparazione atletica della specialità vela. In concreto, il programma ha preso il via nei giorni scorsi e proseguirà per l’estate.
Partner dell’iniziativa è il Conservatorio della Santissima Annunziata di Empoli.
La scorsa settimana gli studenti dell’istituto sono arrivati di buon’ora al porticciolo di Salivoli.
Dopo le prime informazioni fornite a studenti e insegnanti dal personale dello Yacht Club piombinese, si è passati alla preparazione sul campo. Ragazzi e accompagnatori, aiutati dagli istruttori, hanno indossato i giubbotti salvagente e hanno imparato ancora sulla terraferma diverse importanti nozioni sull’andare a barca a vela a partire dai nomi dei componenti presenti sull’imbarcazione.
A seguire, hanno preso posto sulle tre barche a vela a disposizione dello Yacht Club Marina di Salivoli per alcune ore di navigazione in tranquillità, divertimento e sicurezza, grazie alla guida degli istruttori.
«Quello che ci interessa come associazione è portare più ragazzi possibili in mare e far provare a tutti questa esperienza – le parole del presidente dello Yacht Club Marina di Salivoli, Stefano Ferraro – Lo facciamo gratuitamente proprio perché non vogliamo mettere barriere. Spesso la vela è vista come uno sport di élite, ma non lo è. Perciò vogliamo avvicinare il maggior numero di ragazzi a questa disciplina, anche per innescare un positivo ricambio generazionale. Il progetto Imparare navigando si è inserito proprio in questo modo di vedere le cose e ci permette di offrire alle scuole più giorni in barca a vela, preceduti da una serie di attività anche in classe. In questo caso la referente per la parte relativa alla scienza motoria della Santissima Annunziata è la professoressa Daniela Chiari. Il tutto a livello gratuito, per un progetto finanziato dal Coni».