Lunedì 8 gennaio entrerà in vigore il nuovo piano del trasporto pubblico locale che vedrà molti tagli soprattutto per le zone periferiche e le fabbriche dell’area piombinese. L’azienda dei trasporti fa sapere che quelle linee che verranno meno saranno sostituite con altre modalità di trasporto o addirittura con i voucher. Alleanza per Piombino giudica estremamente sbagliata questa scelta di Autolinee Toscane perché così si snatura l’essenza di servizio pubblico. Oltretutto potenziare le linee sullo stesso tragitto del treno appare una scelta priva di logica anche di mercato. Vedremo dalla prossima settimana i disagi che queste scelte porteranno, e che continuiamo a non condividere anche in virtù di un rilancio previsto della siderurgia piombinese. Questi tagli gioveranno a una riorganizzazione, secondo noi, che allontanerà ancora di più gli utenti dall’utilizzo dei mezzi pubblici che, invece, andrebbe implementato per favorire dinamiche green.
Nel frattempo, nonostante i tagli, perdura il mancato nodo da strigare sul porto di Piombino che non favorisce le coincidenze tra bus, treno e traghetto costringendo turisti e pendolari a usare mezzi propri o a ricorrere a tempi di viaggio più lunghi di come potrebbero essere davvero.
Vedremo se l’azienda tornerà sui suoi passi ascoltando per esempio anche alcune sigle sindacali che da mesi si battono per un servizio migliore e vicino ai cittadini.
