Gelichi: “Si potevano risparmiare i soldi per Poggio ai Venti”

Comunicato stampa.

In continuità con la giunta Anselmi, nell’agosto del 2015 la giunta Giuliani interviene sulla questione dell’ex discarica di Poggio ai Venti e vista la complessità dell’intervento di bonifica, valutati altresì i costi da sostenere, ritiene di prendere atto della comunicazione del Commissario Straordinario per l’attuazione dell’APQ 2013 Enrico Rossi, che accoglieva la richiesta del Comune di Piombino di attivare i poteri sostituitivi di cui all’art. 13 del DL. 67/1997 per la realizzazione dell’intervento di messa in sicurezza permanente (MISP) dell’area denominata “ex discarica di Poggio ai Venti”. In soldoni il Comune passava definitivamente la palla alla Regione.

Ci sono voluti ben quasi quattro anni di amministrazione Ferrari, dopo che Carla Bezzini, assessore all’Ambiente, chiese alla Regione Toscana che le competenze sulle bonifiche delle due discariche fossero riattribuite al Comune, per annunciare oggi l’affidamento della progettazione delle ex discariche di Poggio ai Venti per una cifra stimata intorno alle 300 mila euro, “ solo la progettazione”, non sappiamo quanto costerà tutta l’operazione di messa in sicurezza una volta terminata.

La giunta Anselmi e poi quella Giuliani, avevano demandato tutta la costosa operazione alla Regione Toscana e al Ministero dell’Ambiente, più attrezzati, sopratutto dal punto di vista economico. Ferrari con Bezzini, dopo aver assunto una consulenza di supporto tecnico giuridico e amministrativo per la gestione dei procedimenti concernenti i siti contaminati da 81 mila euro, hanno deciso di tornare a essere i soggetti attuatori dell’opera di progettazione e bonifica delle ex discariche di Poggio ai Venti, sacrificando importanti risorse del Comune che potevano essere destinate ad altri urgenti scopi, intanto 300 mila euro, poi vedremo.
Riccardo Gelichi
Portavoce Ascolta Piombino