Campiglia Marittima piano strutturale: pronte le controdeduzioni

Venerdì 25 novembre il coordinamento politico dell’ufficio di piano dei comuni Piombino e Campiglia Marittima ha approvato il documento di controdeduzioni alle osservazioni e degli elaborati modificati del nuovo Piano Strutturale, che sarà portato in approvazione nel Consiglio Comunale di Campiglia Marittima nel mese di dicembre.

“Un lavoro importante, faticoso e complesso per il quale mi sento di ringraziare gli uffici di Campiglia e di Piombino – dichiara la Sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati che prosegue – Un ulteriore tassello che ci avvicina all’obiettivo di approvare lo strumento entro il 2023. Nonostante le grandi difficoltà di confronto politico riscontrate purtroppo sin da subito, che ci hanno fatto perdere nostro malgrado e contrariamente alla nostra volontà, tempo prezioso, oggi consegniamo alla discussione dei consigli Comunali un documento strategico che ridisegna la prospettiva di un territorio capace di tutelare e valorizzare le proprie ricchezze ambientali, paesaggistiche, storiche e culturali, ma allo stesso tempo spingere su uno sviluppo economico e produttivo sostenibile e diversificato per rilanciare il nostro territorio, preservando ed innalzando la nostra qualità della vita”.

“Una visione e una narrazione, quella contenuta nel Piano, che fa tesoro degli indirizzi politici, ma anche delle osservazioni pervenute da enti e soggetti privati, consegnando alla collettività uno strumento coerente, rispondente alle necessità e agli interessi dei privati, senza mai smarrire l’ambizione di interpretare l’interesse collettivo”.

Ammontano a 53 le istanze, tra osservazioni e contributi pervenuti al comune di Campiglia M.ma,che sono stati analizzati e approfonditi con attenzione dagli uffici, alcune recepite in toto o parzialmente, altre respinte perché non pertinenti o contrarie e agli indirizzi strategici del Piano stesso.

“Nel costruire il Piano Strutturale e quindi la nostra visione del paese e del territorio nel quale è collocato – ha aggiunto la Sindaca – siamo partiti dal presente, dalle criticità, dalle condizioni socio economiche, dal quadro conoscitivo che abbiamo minuziosamente ricostruito, per poi immaginare il futuro, sulla base dei nostri indirizzi politici, del confronto avuto con cittadini, imprenditori e enti senza mai perdere di vista i concetti di fattibilità e sostenibilità, con l’obiettivo di produrre uno strumento concretamente utile a dare risposte alle domande di sviluppo, di crescita, di investimento del nostro territorio”.

Il lavoro è orientato a temi che vanno dalla valorizzazione del centro storico allo sviluppo del parco termale, dal sostegno del tessuto produttivo alla tutela, valorizzazione e sviluppo del Parco Archeominerario di San Silvestro, dal recupero e rigenerazione di aree dismesse e degradate, allo sviluppo turistico e ricettivo. “Scelte politiche – conclude Ticciati – funzionali a concretizzare il disegno e la visione che sottende a tutto il Piano”.