“Snam non ha fatto nulla per tentare di conciliarsi almeno un pò con Piombino e i piombinesi”

Apprendiamo dalla stampa del botta e risposta tra amministrazione comunale e snam dopo alcuni controlli effettuati sui cantieri, soprattutto dopo le piogge di questi giorni. Le parole che usa snam per ‘tutelarsi’ hanno un sapore amaro visto che sono settimane che la maggioranza della città ha chiaramente espresso il proprio dissenso e contrarietà al rigassificatore. La società non ha fatto nulla per tentare di conciliarsi almeno un pò con Piombino e i piombinesi, tutt’altro. A partire dai centocinquanta giorni in più richiesti al Commissario Giani per capire dove spostare la nave al termine dei tre anni. 

Alleanza per Piombino si mostra preoccupata per ciò che ha dichiarato snam, e per la militarizzazione della città a seguito dell’avvio dei cantieri, visto che Piombino è sempre stata una città ordinata e pacifica. E siamo preoccupati anche per il rispetto delle prescrizioni, e ben vengano i controlli dell’amministrazione comunale sui cantieri che andranno aumentati visto che molto del territorio in cui si lavorerà è SIN. 

Vorremmo vedere un intervento deciso del commissario Giani anche perché fino ad ora non ha difatti pensato ai piombinesi, e di grazia vorremmo che fosse proprio lui, Commissario e Presidente della Regione, a venire in ricognizione sul territorio per vedere ciò che succede affinché una comunità possa essere tutelata. Al momento, vista anche la proroga alla prescrizione dello spostamento futuro della nave, pensiamo che l’unica cosa che possa fare Giani è dimettersi dal suo ruolo commissariale, ne gioverebbe in credibilità e sarebbe un gesto di rispetto anche per chi lo ha votato in questo territorio. 

Aspettiamo il 21 dicembre con impazienza e speranza, giorno in cui il TAR del Lazio si pronuncerà sui due ricorsi presentati tramite l’avvocato Greco per l’amministrazione comunale.

Alleanza per Piombino è pronta a sostenere la difesa della città da un progetto scellerato e pericoloso anche oltre al ricorso in sede amministrativa per difendere la nostra città, i cittadini e il futuro di un’intera area geografica.