FIRENZE – Il progetto di Giovanni Michelucci per la Stazione di Firenze compie 90 anni e la Fondazione Architetti Firenze lo celebra con una giornata di musica, danza, recitazione, studio e fotografia.
“Le arti per i 90 anni della Stazione SMN di Firenze” è l’evento organizzato dalla Fondazione Architetti Firenze per celebrare l’opera progettata da Giovanni Michelucci e dal Gruppo Toscano e inaugurata nel 1935. La manifestazione, che si terrà il prossimo 30 ottobre alle 17 alla Palazzina Reale in Piazza Stazione 50 a Firenze, è organizzata in collaborazione con Fondazione Alinari per la Fotografia, Fondazione Michelucci e Archivio di Stato.
Proiezioni video, canzoni fiorentine, reading di brani sulla Stazione SMN, performance di swing il ballo tipico degli anni Trenta e interventi a tema oltre a una mostra fotografica dell’archivio Alinari saranno il modo per rendere omaggio a una delle opere più preziose del razionalismo italiano nel nostro Novecento.
L’idea di costruire una seconda stazione a Firenze, da affiancare alla Leopolda, risale all’Ottocento, ma l’attuale fisionomia della Stazione fu definita solo negli anni ’30 del Novecento. Il Gruppo Toscano, responsabile del progetto, adottò uno stile basato sulla funzionalità e in controtendenza con l’architettura dell’epoca. Nonostante le critiche iniziali per il suo contrasto con la vicina chiesa di Santa Maria Novella, l’opera conquistò il favore di tutti.
La Palazzina Reale, situata a fianco della stazione e sede attuale della Fondazione Architetti Firenze, fu anch’essa inaugurata nel 1935, alla presenza del re Vittorio Emanuele II e sarebbe stata il luogo deputato a ospitare la famiglia reale.
La Fondazione Architetti Firenze vuole sottolineare come la Stazione sia non solo un luogo simbolo per i fiorentini ma anche un luogo che diventa arte, scrigno di tesori artistici, si pensi all’orologio di Nello Baroni, al dipinto di Giampaolo Talani “Partenze” e alle tempere di Ottone Rosai presenti all’interno del Bar delle Stazione, ma soprattutto luogo che diventa scena, per film, primo tra tutti il celebre “Amici miei” di Mario Monicelli, rappresentazioni teatrali e mostre.
Il programma dell’evento:
Interventi di
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arch. Brunella Guerra – Nello Baroni e il tempo della stazione- DIDA, Università degli Studi di Firenze Palazzina Reale di Firenze SMN
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Andrea De Santis, Creator digitale, Tra ricordi, storia e memoria: 90 anni di SMN
Mostra di immagini storiche della Stazione dell’Archivio Alinari
Performance
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Videoproiezione filmati storici Istituto Luce
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Eleonora Cappelletti legge brani tratti da scritti di G. Michelucci e M. Luzi
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Letizia Dei e Giacomo Ferrari cantano e suonano canzoni fiorentine degli anni ‘30
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Tuballoswing danzano swing
Presenta e modera Caterina Bini – Presidente Fondazione Architetti Firenze
A conclusione dell’evento sarà offerto un brindisi
L’evento è gratuito e aperto a tutti. Agli architetti sarà riconosciuto 1 CFP in autocertificazione.
Per maggiori informazioni: stampa.faf@gmail.com

