Questa mattina i tecnici della società aggiudicataria dell’incarico di progettazione, insieme ai tecnici comunali, hanno effettuato un sopralluogo all’interno dello Stadio Magona. È il primo passo concreto verso la rinascita di uno dei luoghi più simbolici per lo sport piombinese.
Grazie a un finanziamento di 𝟒𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 del Fondo di Sviluppo e Coesione, parte il progetto di riqualificazione completa dell’impianto: un intervento strategico che guarda al futuro, senza dimenticare il passato.
La volontà è quella di restituire alla città 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐝𝐢𝐨 𝐦𝐨𝐝𝐞𝐫𝐧𝐨, 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐯𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐝𝐮𝐭𝐭𝐢𝐥𝐞, capace di accogliere non solo il calcio, ma eventi di ampio respiro. Allo stesso tempo, vogliamo onorare la storia, l’identità e la memoria di ciò che questo stadio ha rappresentato per generazioni di piombinesi, recuperando la bellezza architettonica di un tempo le cui peculiarità ancora conserva.
Il Magona è stato testimone di stagioni indimenticabili, di passione vera, di grandi figure che hanno segnato la storia sportiva del Paese. Tra tutte, una su cui vogliamo costruire anche il futuro: 𝐀𝐥𝐝𝐨 𝐀𝐠𝐫𝐨𝐩𝐩𝐢, orgoglio piombinese, al quale desideriamo intitolare il futuro stadio, come gesto di riconoscenza e appartenenza.
Questo progetto non è solo un investimento strutturale: è un atto d’amore verso la città, verso i suoi colori, verso chi ha vissuto e vive lo sport come un pezzo di vita.
Il percorso è iniziato. Piombino tornerà ad avere un impianto all’altezza delle sue ambizioni e radici.

