In questi ultimi mesi abbiamo imparato a conoscere Don Carlo Mammarella attraverso i social, dove rendendo pubbliche alcune vicende personali ha dato vita a vivaci discussioni e dibattiti.
Una personalità controversa, divisiva, ma senza dubbio interessante.
Abbiamo parlato dunque con il Signor Conte della Daunia proprio per conoscerlo meglio, attraverso semplici domande alle quali ci ha gentilmente risposto, argomentando con precisione ogni singolo aspetto trattato.
Chi è Don Carlo Mammarella?
Considerando le molteplici sfaccettature e poliedricità del Conte della Daunia, credo sia la domanda più difficile a cui rispondere.
Intanto inizierei dal Trattamento Onorifico di Don, a me tanto caro!
Questo perché è un elemento di distinzione nell’identità personale, che mi accompagna nella comunanza con i miei Avi ed Antenati, mantenendo il legame con la mia terra d’origine, in cui il trattamento Onorifico di Don e Donna , è ancora una realtà attuale.
Così come mi distingue il mio Titolo Nobiliare, individuando la mia identità storico familiare, che mi personalizza e mi mantiene in comunione con la mia terra d’origine, la Daunia.
Questi, il trattamento Onorifico e il Titolo Nobiliare, non comportano (e non vorrei comportassero) NESSUN PRIVILEGIO.
Ma solo il conseguimento e il piacere alla mia sacrosanta identità personale, a cui tengo molto. Purtroppo però mi capita di dover difendere il trattamento Onorifico di Don e il Titolo Nobiliare , contro la mala interpretazione, verso questi elementi distintivi della mia persona.
Sono contento di averli presenti finanche sulla carta d’identità digitale.
Don Carlo Mammarella, Conte della Daunia è un Cittadino, Cattolico, Monarchico, Conservatore, Democratico e assolutamente ANTIFASCISTA!
Non pensavo di dover specificare spesso il fatto di essere ANTIFASCISTA, ma spesso l’interpretazione storica verso la Monarchia ha portato a falsi accostamenti, tant’è che qualcuno potrebbe ritenere i Monarchici affini a certe situazioni. Questa interpretazione è assolutamente FALSA .
Ricordo con orgoglio i Partigiani Azzurri, i partigiani Monarchici.
A Campiglia Marittima, ad uno di Loro, vi è dedicata anche una Piazza, Piazza Alfredo Gallistru, in cui oggi momentaneamente, in attesa di tornare nel Palazzo comunale, si trova il Monumento a Re Umberto I, con opera artistica di pregio, che ha caratterizzato il mio impegno nella Cultura e verso l’attenzione storico-artistica nell’ opinione pubblica locale.
Sono sempre stato impegnato in situazioni a richiamo storico-culturale e sociale. il Conte della Daunia, è anche, forse, il più giovane Presidente Onorario italiano?
Infatti sono Presidente Onorario di una associazione culturale musicale. La virtuosa associazione culturale musicale città di San Vincenzo, che opera a favore della cultura musicale fruibile GRATUITAMENTE alla popolazione e è spesso impegnata nella beneficenza.
Il Conte della Daunia, Don Carlo Mammarella è sicuramente una persona e personalità molto discussa, che non lascia INDIFFERENTI le persone.
O si ” Odia” o si ” ama”…. indifferenti MAI.
Questa forte personalità, è accompagnata da una grande FEDE, talmente grande da portarmi a nonavere paura di NULLA.
La FEDE nella volontà del Signore, specialmente se ci rendiamo strumento della Sua Gloria, tramite azioni di GIUSTIZIA, BENE e MISERICORDIA è una FORZA imbattibile che piega ogni MALE.
Vorrei spendere due parole sulla MISERICORDIA.
La MISERICORDIA, è fatta di GIUSTIZIA.
Accettare passivamente anche atti di male operato o che potrebbero ledere ad alcuni, non interferendo “lottando” per il GIUSTO non è misericordia, è “buonismo”.
Il “buonismo” è molto diverso da atti misericordiosi!
Sicuramente la personalità, di Don Carlo, è caratterizzata anche da forte spiritualità e insegnamento Cristiano Cattolico!
Inoltre mi sento addosso (positivamente) i caratteri forti di tutti i miei Avi e Antenati. Di quelli che non ho potuto conoscere, ne ho studiato i lati caratteriali dai documenti e raccolte di racconti.
Spiccano per personalità forti e risolute, le Donne della mia famiglia, sicuramente una famiglia matriarcale.
A proposito di Famiglia, il Conte della Daunia, Don Carlo Mammarella ha avuto la FORTUNA di crescere in una Famiglia di alti Valori ed educazione. Ma soprattutto il rispetto delle personalità dei componenti. Ho avuto sempre pieno accesso e libertà, senza limitazioni, alle mie sfaccettature e poliedricità, che caratterizzano la mia atipicità comportamentale.
L’educazione si insegnare in famiglia e si coltiva nella collettività!
Il più alto riconoscimento di DEMOCRAZIA è il RISPETTO verso gli altri nel pensiero e nelle azioni.
In nome del rispetto ho portato avanti una campagna di SENSIBILIZZAZIONE dal nome :
” L’INDIFFERENZA è complice alla colpa”
Grazie a questa campagna di SENSIBILIZZAZIONE, in alcuni Comuni, sono state rimosse SVASTICHE e scritte a carattere OMOFOBO, DISCRIMINANTE e di BULLISMO.
Rimanere INDIFFERENTI, a scritte e frasi che continuamente potremmo avere sotto gli occhi o potremmo sentire nei discorsi comuni , potrebbe portare a rendere “normale” e tollerare certe parole lette o sentite.
E questo non deve accadere!
Fu il motivo per cui decisi di cimentarmi in tale ” campagna” di SENSIBILIZZAZIONE.
Il Conte della Daunia, Don Carlo Mammarella è molto attento alla Storia e agli accadimenti storici.
Non sopporto l’interpretazione personale storica, perché la Storia insegna….se andiamo ad interpretarla, senza capirla nella realtà dei fatti, non avremo un insegnamento ma un accomodamento dei nostri intenti.
L’essere Monarchico, non deriva da un ” eredità” familiare, ma dalla profonda conoscenza delle verità storiche italiane, senza l’interpretazione o il “veto” di alcune situazioni.
La conoscenza reale e pulita, di fatti e accadimenti storici italiani, mi hanno fatto propendere per un pensiero Monarchico.
Una Monarchia Parlamentare Costituzionale pienamente DEMOCRATICA!
Negli ultimi anni si è visto alla Spagna come esempio nell’ ottenimento di risultati nei DIRITTI e in campo sociale? ….Non è forse una Monarchia Costituzionale?….potrei portare molti altri di buoni esempi di Monarchia Costituzionale.
Il mio rapporto con la Repubblica.
Mi sono sempre posto in collaborazione e rispetto con i buoni esempi di Repubblica, andando però (proprio in virtù al mantenimento di una buona Repubblica) a segnalare laddove percepissi potesse esserci del male operato, specialmente se forse, presumibilmente, venisse promosso con soldi pubblici e a danno del Popolo italiano.
La DEMOCRAZIA è potere al Popolo.
Per come la vedo IO, il Popolo italiano è il datore di lavoro dei Nostri amministratori pubblici. Quindi deve rimanere attento e vigile sugli operati.
Questo ” Credo”, mi ha portato a sostenere diverse battaglie pubbliche, tramite segnalazioni di rilievo, con risultati documentati .
Ho ricevuto anche delle belle lettere di plauso da rappresentanti di enti pubblici repubblicani che ho apprezzato e stimato nell’accoglimento del GIUSTO operato.
Essendo nipote, di un’ italiano nell’Arma, ho molta stima e rispetto per quanti sono impegnati nelle forze armate, nelle forze dell’ordine e polizia locale insieme alla protezione civile e assistenza medico- sociale.
Possiamo sicuramente dire che ho massimo Rispetto dei buoni esempi di Repubblica italiana!
Molto attento ai problemi del territorio, quando ha pensato di utilizzare i social per focalizzare l’attenzione su ciò che doveva essere migliorato/risolto?
Quando ho capito che la mia personalità e l’ attrazione alle mie caratteristiche, potevano essere utilizzati per sottolineare eventuali problematiche di ordine quotidiano sul territorio, ho deciso di sfruttarli a favore della cittadinanza.
Come si è rivelata l’esperienza Facebook per le vicende che ha voluto portare alla luce dell’opinione pubblica? Un mezzo di comunicazione utile ed efficace?
Assolutamente positiva, nonostante gli eventuali attacchi di chi avrebbe voluto interpretarmi o eventualmente censurarmi e intimidirmi.
I cittadini, sempre in numero più crescente, hanno riconosciuto valore nelle mie ” battaglie” . Tanto da chiedermi spesso, di accogliere una loro situazione per amplificarne l’ascolto ed arrivare ad una eventuale, più rapida, risoluzione.
Quale è stato il rapporto con le istituzioni, parlando appunto di Facebook?
Il rapporto con le istituzioni tramite facebook è postumo alle segnalazioni e richieste ufficiali. I canali social li utilizzo solo dopo aver utilizzato i canali ufficiali, che devono essere sempre il canale preferenziale, per un corretto dialogo istituzionale tra cittadino ed Ente pubblico.
La ” denuncia” social, può essere utile per muovere l’opinione pubblica, laddove si potrebbe evidenziare un’ inerzia o limite alla fruibilità del pubblico operato.
Quale è stata invece la reazione dei suoi concittadini di fronte all’esposizione pubblica di vicende anche personali, dove chiedeva un intervento dell’Amministrazione campigliese?
I cittadini sicuramente si sono chiesti in primis chi fosse il Conte della Daunia, Don Carlo Mammarella. Successivamente con la conoscenza degli intenti, e in molti casi della persona , hanno iniziato ad appoggiare il loro concittadino.
Ha dovuto ricorrere a interventi di carattere legale o si è rivolto alle forze dell’ordine perchè a suo avviso non ascoltato?
Assolutamente Si, soprattutto le forze dell’ordine e Enti di vigilanza e controllo.
In alcuni casi queste segnalazioni hanno portato ad atti concreti e testimoniati, come ad esempio un DECRETO SANZIONATORIO, una richiesta di rimozione interventi ABUSIVI, percorsi divigilanza e controllo per strutture gestite con soldi pubblici o mandati pubblici che potevano risultare opinabili!
Sono solo alcuni esempi di situazioni con decorso ottenuto con collaborazione tra più enti.
Come vede il futuro economico della Val di Cornia con particolare riferimento alle opportunità lavorative anche per le nuove generazioni?
Non mi interesso molto di economia, i miei interessi sono più storico-artistici e sociali.
Ma una cosa posso dirla, Noi abbiamo un grandissimo potenziale nella conformazione del territorio, con un’ alta qualità dei prodotti agricoli, data da terreni ad alta produttività e un paesaggio da tutelare.
Non ritrovo assolutamente un’ opportunità per chi verrà dopo di noi, o per i nostri giovani, utilizzare terreno agricolo per impianti fotovoltaici e tantomeno ” inquinare ” visivamente questi bellissimi paesaggi!
Cosa si augura per il suo futuro?
Di mantenermi così, pulito negli intenti, saldo nei principi, forte delle mie virtù in comunione con la storia della mia famiglia, la storia della nostra Patria e farmi sempre strumento di Fede e Amore incondizionato verso gli altri, verso il GIUSTO, la Verità e la Democrazia.
Concludo dicendo che amo la mia vita così com’è.
Questo senso di realizzazione è una delle mie massime VITTORIE, vivendo come ho deciso e voluto, sentendomi appagato nel dare pieno sfogo alle mie inclinazioni personali, sfaccettature e poliedricità che spaziano su più fronti.
E questo è possibile grazie alla determinazione e fiducia in noi stessi, ma anche grazie alla DEMOCRAZIA del Nostro Paese, che dobbiamo SEMPRE difendere e tutelare quotidianamente!
Rimanendo imparziali, attenti e vigili per tutelare e difendere questo importantissimo Bene ….la
DEMOCRAZIA!
L’INDIFFERENZA è complice alla colpa!
Ad maiora!
W la DEMOCRAZIA!




