80 anni fa, il 26 luglio del 1944, Suvereto fu liberato dal nazifascismo. L’arrivo delle truppe alleate mise fine alla presenza tedesca e fascista, che già nei mesi precedenti i partigiani avevano combattuto nei boschi e nei paesi della zona.
Era la fine della dittatura e l’inizio della libertà ritrovata e della democrazia. Il 28 giugno si insediò in palazzo comunale la giunta provvisoria, eletta da un’assemblea in cui si riunirono tutte le forze democratiche che avevano portato avanti la Resistenza antifascista.
Per ricordare quei giorni cruciali il Comune di Suvereto, insieme al Circolo Arci intitolato al partigiano “Elio veracini”, con la collaborazione dell’Associazione Microcosmo e all’Ente Musicale Puccini, ha organizzato nella sala di Via Magenta 13 una piccola in cui sono raccolti giornali, armi, divise, documenti e oggetti vari dell’epoca.
La mostra si concluderà nella mattinata di sabato 29 giugno con un convegno e l’intervento musicale della banda Giacomo Puccini. Oltre al sindaco Jessica Pasquini, interverranno lo storico Rossano Pazzagli, professore all’Università del Molise, Enrico Mannari anche lui storico e già docente alla Luiss School of Government, e il presidente dell’Anpi di Zona Mario Giannullo.



 
													 
													