SAN VINCENZO – Linguaggio e sensibilizzazione sui temi delle discriminazioni derivanti dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. Sono i principali temi del corso di formazione al via in questi giorni nei locali della biblioteca ‘G. Calandra’, riservato al personale del Comune di San Vincenzo e organizzato in collaborazione con il centro ascolto LGBTQIA+ L’Approdo.
Si tratta di un’iniziativa proposta nell’ambito dell’adesione da parte del Comune alla rete Ready (Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere), che fa seguito all’incontro pubblico informativo organizzato lo scorso 24 maggio dal titolo ‘Identità, Orientamento, Diritti’.
L’obiettivo dell’impegno sottoscritto da parte dell’ente è quello di intraprendere un percorso istituzionale volto proprio alla sensibilizzazione del territorio sui temi delle discriminazioni derivanti dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere.
L’obiettivo principale del corso, tenuto a beneficio dei dipendenti del Comune dai professionisti e dalle professioniste del centro L’Approdo, sarà quello di offrire una informazione conoscitiva e linguistica relativa ai concetti base riguardo alle persone appartenenti alle minoranze sessuali e di genere, volto all’accoglienza di tutta l’utenza, nello svolgimento delle proprie mansioni e nel rispetto delle differenze.
I tre moduli previsti affronteranno vari temi. Si partirà da una prima alfabetizzazione sull’acronimo LGBTQIA+, individuando i fabbisogni del personale rispetto a questo argomento, e si parlerà di linguaggio ampio.
Saranno esplorate le dinamiche psicologiche e sociali che definiscono il concetto di Minority Stress e il processo di Coming out e come questi possano interferire con il rapporto ai servizi della pubblica amministrazione. Infine saranno forniti al personale del servizio pubblico le competenze necessarie per interfacciarsi nella maniera più corretta con l’utenza transgender e gender diverse, e le famiglie omo e trans genitoriali, riflettendo sugli aspetti conoscitivi, legali e sulle buone prassi.