“Ferrari, firmiamo pure noi. Poi, però, andiamo insieme a Roma da Meloni”

Il sindaco Francesco Ferrari ha annunciato di aver firmato la petizione contro il rigassificatore a Piombino.

Non è un atto di coraggio: è una mossa politica studiata. Firmare adesso, in piena estate e in piena campagna per le regionali, serve a spostare il mirino da Giorgia Meloni – che ha il potere di far partire la nave – a Eugenio Giani e al PD, provando a far passare l’idea che il colpevole sia la Regione.

Il messaggio che vuole mandare è chiaro: “La responsabilità è del PD”. Ma la verità è un’altra: le chiavi per spostare quella nave le ha Giorgia Meloni e il suo Governo.

E il sindaco, invece di chiedere conto alla Premier, preferisce partecipare a una legittima raccolta firme, come se il destino della città si giocasse solo sui moduli e non nelle stanze dei bottoni a Roma.

La Regione Toscana ha già approvato in Consiglio Regionale una mozione chiara proposta da PD e M5S: via il rigassificatore entro luglio 2026 e opere compensative per Piombino. Il documento è agli atti. Ora serve che il Governo Meloni lo rispetti.

Come consiglieri del Partito Democratico, non ci sottraiamo: firmiamo anche noi e invitiamo il sindaco Ferrari ad andare insieme a Roma a farsi ricevere dalla Premier. Non solo per ottenere una data certa per la partenza del rigassificatore, ma anche per pretendere immediatamente i 157 milioni di euro per la banchina Metinvest e tutte le risorse necessarie per realizzare le infrastrutture di collegamento che rendano finalmente il nostro porto pronto ad accogliere nuovi traffici, nuova occupazione e ricchezza per la città.

Se il sindaco non se n’è accorto, le imprese del porto sono in difficoltà e chiedono a gran voce di essere messe nelle condizioni di lavorare anche dopo la partenza del rigassificatore.

Basta scaricabarile, basta giochi elettorali: Piombino non è un trofeo da esibire in campagna elettorale. È una città che merita atti concreti, non propaganda.

Simone De Rosas, segretario PD Val di Cornia-Elba

Fabio Cento, segretario PD Piombino

Bernardo Giannoni Gentilini, capogruppo PD Consiglio Comunale Piombino