Mercoledì una “prova generale” di quello che potrebbe aspettarci prossimamente per il maltempo: un fallimento!
“Comunicazione pessima e non idonea”
Comunicazione pessima e non idonea, il Sindaco Ticciati che durante un Blackout che coinvolge mezza Venturina Terme e migliaia di cittadini dà, sul suo profilo personale, il numero per la segnalazione guasti della rete elettrica, ma cosa dobbiamo aspettarci? Alla prossima alluvione il numero di un idraulico?
Non basta pubblicare il numero guasti: serve un piano di emergenza strutturato e magari avvisare i cittadini che certe cose possono accadere e come fronteggiarle, magari assicurandosi se cittadini che dipendono da apparecchi elettromedicali siano al sicuro!
“I pannelli di avviso a Cafaggio spenti da mesi”
I pannelli di avviso a Cafaggio spenti da mesi: gli stessi che a 35° segnalavano “pioggia” o “vento forte” a caso e che sono stati strapagati dai cittadini solo per levare il Sindaco dalle responsabilità penali. Fossi pieni di erba tagliata e lasciata lì a marcire, ma i lavori chi li sorveglia?
Ponti ostruiti da terra, tronchi, rifiuti ed erba pronti per allagare tutto. Lavori della messa in sicurezza a che punto?
Nessuno che parla, nessuno che controlla se non cittadini preoccupati a cui
cerchiamo di dare voce perchè ignorati.
Invece di affrontare i problemi, l’amministrazione preferisce pubblicare post “pubblicitari” sulle squadre di ronda. Peccato che i cittadini continuino a segnalare sempre le stesse cose, frutto di mancata manutenzione e di controlli assenti fingendo che certe criticità siano nuove e mai riscontrate.
I “professionisti della Politica” stanno dimostrando che sono bravi solo a fare chiacchiere e ad incantare i cittadini.
Mi aspetterei di vedere Sindaco ed Assessori con la “nuova” Polizia Rurale percorrere i punti critici per verificare che non ci siano stati danni alle infrastrutture ed agli argini, secondo voi vedremo i responsabili della nostra incolumità verificare la tenuta del territorio per il prossimo evento?
Con una faccia tosta incredibile continuano a far finta che eventi che accadono di continuo sono eccezionali ed imprevedibili, così da non dover lavorare per trovare soluzioni, i poveri cittadini, al posto loro, fanno un grandissimo lavoro di sorveglianza e documentazione ma non trovano alcuna risposta, a questi posso solo dire: “In bocca al lupo” oppure fare come ho consigliato e fatto io stesso in prima persona: fare esposti e denunce con foto che rimarranno agli atti e che inchioderanno chi non potrà più dire che “non sapeva” e che è pagato perché non accada.
“I cittadini non chiedono miracoli, chiedono responsabilità”
I cittadini non chiedono miracoli, chiedono responsabilità. Se chi amministra non se la sente, abbia il coraggio di farsi da parte prima che la prossima emergenza si trasformi in tragedia.
