Pronto soccorso di Piombino: deserta la gara d’appalto

Comunicato stampa.

Un progetto da 5,7 milioni bloccato per mancanza di adesioni: i lavori slittano.

Incredibile situazione se pensiamo che i lavori furono annunciati ad agosto 2020 attraverso due delibere della Regione Toscana che uno sfortunato consigliere regionale Pd evidenziò sui social scrivendo: “𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐝𝐮𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐬𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐡𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐬𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐞 𝐞 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢. 𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐝𝐢 𝐯𝐞𝐫𝐢, 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐞𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐚 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐢 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞.”

Nonostante le rassicurazioni di allora siamo arrivati al 2025 senza risultati, anzi adesso tutto torna in alto mare.

Quindi la Asl Toscana Nord Ovest ha annunciato che sarà necessario avviare una nuova gara pubblica, dopo che nessuna delle dieci imprese invitate ha presentato un’offerta entro la scadenza del 4 luglio.

Un totale fallimento della procedura facendoci dubitare sulle capacità di stendere dei bandi appetibili da parte della ASL.

Ora il fattore tempo diviene fondamentale mettendo a rischio l’intero investimento, infatti secondo quanto previsto dalla normativa per i progetti finanziati tramite l’ex articolo 20, l’aggiudicazione deve avvenire entro giugno 2026.

Questo vincolo temporale rende poco probabile un avvio imminente del cantiere.

Il totale disinteresse delle imprese invitate apre una riflessione sulle cause di questa mancata partecipazione. 

Tra le ipotesi: una base d’asta ritenuta troppo bassa, tempi di esecuzione considerati eccessivamente rigidi, o ancora una carenza di disponibilità nel settore edile specializzato. 

Quale che sia la problematica un dato è certo, il pronto soccorso è lontano dalla realizzazione, e la responsabilità è tutta della ASL che dimostra ancor di più incapacità tecniche e di concretezza.

Ora aspettiamo le lacrime di coccodrillo del PD cittadino che fintamente protesterà, sapendo che la loro parte politica dimostra ancora una volta una debolezza estrema, a danno del territorio verso la Regione di Giani che non risolve nessuno dei problemi dell’ospedale di Villamarina.

L’ennesimo schiaffo a una comunità che chiede pari trattamento venendo considerata ormai periferia.

Coordinamento comunale Fratelli d’Italia Piombino