Piombino: area sosta camper da rivedere

IL TURISMO DEI CAMPER IN CITTÀ TRASFORMATO DA VALORE A PROBLEMA. IL PD CHIEDEUN PIANO DI RIORGANIZZAZIONE AREE SOSTA CAMPER PUBBLICHE E MAGGIORI CONTROLLI. “L’AREA SOSTA CAMPER AL CIMITERO VA ELIMINATA”

Intensificare da subito l’attività di controllo da parte della Polizia municipale sull’utilizzo delle aree di sosta camper presenti all’interno della città; disporre la riapertura dell’ingresso vecchio del cimitero comunale attualmente chiuso nel fine settimana per impedire utilizzi impropri da parte di alcuni camperisti; presentare nei tempi utili per il2026, un piano di riorganizzazione delle aree pubbliche di sosta camper all’interno della città: sono le tre priorità che il Gruppo consiliare del Partito Democratico di Piombino porterà all’attenzione del Consiglio comunale nella seduta del 23 luglio, con una mozione che chiede all’Amministrazione Ferrari impegni precisi per affrontare le situazionidi forte criticità che la presenza dei camper all’interno della città provoca ogni estate. 

“La situazione delle aree pubbliche per la sosta camper all’interno della città non soddisfa nessuno, porta tensione tra cittadini e turisti e presenta un biglietto da visita non all’altezza di una città che vuole fare del turismo una delle sue fonti di reddito principali” spiegano i consiglieri PD piombinesi. 

Il turismo all’aria aperta rappresenta ormai più del 25% dell’offerta turistica nazionale e, al suo interno, l’utilizzo dei camper è un settore in continua crescita, tanto che dal Covid-19 a oggi le immatricolazioni di nuovi camper sono sempre state in aumento, segnando solo nel 2024 un + 19,32% rispetto al 2023proseguono i Dem. La nostra Regione si inserisce pienamente in questa dinamica con gli oltre 10 milioni di presenze turistiche registrati nel 2024 nei campeggi e nelle strutture attrezzate per il turismo open air, e anche il nostro territorio, come conferma l’incremento del numero di posti riservati a questi veicolinelle strutture ricettive private. Ma nella nostra città le aree sosta camper pubbliche non sembrano seguire questa tendenza e sono spesso al centro di utilizzi impropri, che creano tensione tra i cittadini e insoddisfazione nei camperisti stessi”. 

Emblematica è la situazione dell’area sosta vicina al Cimitero comunale. “Lo scorso anno l’Amministrazione ha deciso di chiudere in modo continuativo l’ingresso vecchio del Cimitero per evitare che i camperisti utilizzino i servizi del cimitero per andare in bagno, farsi la doccia, smaltire i rifiuti. Quest’anno hanno fatto un passo avanti, per modo di dire: il cancello è chiuso solo il fine settimana incalzano i consiglieri “Anche l’area sosta di Calamoresca è spesso oggetto di campeggio abusivo, di un’occupazione continuativa e persistente dei posteggi, con abbandono di rifiuti, comportamenti che i cittadini hanno spesso denunciato, ma che non vengono sanzionati per l’assenza di controlli. Eppure, la categoria dei camperisti è composta per la stragrande maggioranza da persone rispettose che cercano aree sosta adeguate e servizi dignitosi per la loro permanenza e sono disposti a pagare per questo.” 

Ci sono poi il parcheggio di via della Pace e quello fronte mare di viale del Popolo, tutte aree gratuite, senza servizi attivi e senza nessun servizio di custodia. Nel complesso i posti sosta ufficiali pubblici in città non arrivano a 100, davvero pochi per una presenza di questo tipo di veicoli in continua crescita. 

“Quello che chiediamo è che Amministrazione comunale presenti in tempi utili per il nuovo anno un piano di riordino delle aree sosta camper pubbliche, anche prevedendone di nuove, ma con servizi adeguati, in particolare igienici e di smaltimento rifiuti, la custodia dell’area e il pagamento di un biglietto di ingresso e sosta. In tutto questo chiediamo anche che l’area sosta camper adiacente al Cimitero comunale vada eliminata.”

Gruppo Consiliare Partito Democratico

Bernardo Giannoni Gentilini

Laura Bardi

Fabio Cento

Martina Pietrelli