Ormai la linea guida di Ticciati e soci è chiara: prendere in giro gli elettori perché nella maggior parte dei casi questi credono a tutto! Ha avuto ragione finora, perché di tutto il programma dal 2019 al 2024 non ha portato a compimento mezza cosa: ricordiamo la piscina e lo spostamento della Marconi, oltre che la chiusura delle Cave, tanto per citare alcune delle favole raccontate all’elettorato. Adesso continuano a raccontarne ma stavolta almeno io e Cambiamo Futuro diamo la possibilità di sapere che sono tali ai cittadini che non le amano: chi invece vuole credere agli asini volanti si goda il sogno.
Ora che è naufragato il promesso Istituto Agrario a Venturina Terme e la Rotonda de La Monaca, quasi inaugurata dal Vice-Sindaco operaio con foto con giacchetti fluorescenti e caschetti, sempre durante le elezioni oltre un anno fa, ancora non vede la luce, ecco tre favolosi progetti vecchi di quasi 20 anni per tenere buoni i cittadini e far vedere che qualcosa, poco, comunque fanno e qualche idea, confusa, c’è!
Promesse in ballo da 18 anni ma che ora sicuramente, a detta loro, vedranno la luce, mentre le altre non possono mantenerle perché dipendono dalla volontà altrui: da ANAS alla Regione fino ai vari Ministeri: più che altro sogni e desideri, sperare che questi decidano di aprire uno, anche due, nuovi svincoli milionari a Venturina Terme è fantasia e “dimentica” la promessa autostrada Aurelia che porterebbe la nostra zona in tempi moderni: sono riusciti a fare la Salerno-Reggio Calabria nel mentre, che era diventata una barzelletta, ma la Civitavecchia-Rosignano per noi è ancora un sogno lontano!
Ci sembra anche ridicolo promettere una rete di ben 11 piste ciclabili quando ad oggi non sono riusciti a farne nemmeno una… gli stessi poi che non riescono nemmeno ad aprire il passaggino ciclopedonale per la stazione!
Progetti che costano milioni e milioni di euro: li abbiamo da spendere? No! Per bandi a cui accedere? Nemmeno! Tutto nella speranza che un domani ci sia un bando adatto “intanto facciamo il progetto…”.
Qualcuno potrebbe dire che “Sognare non costa nulla…” no, costa eccome! Costa ai cittadini per soldi e tempo sprecati, costa per un futuro che resta solo un’accozzaglia di sogni sbagliati e inverosimili, costa il fatto che non si fanno cose fattibili e a breve termine ma si rimanda al futuro e ad altri di lavorare per cose che un domani forse nemmeno serviranno e allora si perderà altro tempo a fare altri studi, tavoli, progetti e inseguire “visioni” per restare ancora indietro fino a quando non ci sarà nemmeno più spazio per sognare ma solo dover prendere coscienza che questo territorio è stato distrutto, svenduto, massacrato e rovinato da pessimi amministratori che sapevano solo fare bene una cosa: prendere in giro i cittadini.

