Sciopero nazionale di Scuola e Università

Anche da Piombino, insieme al Collettivo Studentesco del Carducci-Volta-Pacinotti, abbiamo oggi preso parte allo sciopero nazionale di scuola e università raggiungendo Pisa per prendere parte indetto da USB e dalle organizzazioni giovanili OSA e Cambiare Rotta.

I tempi sempre più cupi e feroci che stiamo attraversando ci impongono di superare steccati e divisioni per cominciare a marciare insieme verso una prospettiva comune. Avvertiamo l’urgenza di una lotta che coinvolga studenti, docenti e personale ATA, insieme, contro la normalità sempre più grama che ci viene imposta. Nella scuola ciò significa salari bassi, ritmi di lavoro e di studio sempre più frenetici e usuranti, uno svilimento dei saperi non mercificabili, riforme al servizio di aziende private (come quella più recente dei tecnici e professionali) un orizzonte di precarietà infinita specie per i colleghi precari costretti alla truffa umiliante dei percorsi abilitanti da 2000 euro per ottenere il ruolo. L’ultima tragica beffa, dopo anni di salari erosi dall’inflazione e dalla speculazione energetica, l’essere trascinati verso la guerra per gonfiare i portafogli dei padroni delle imprese belliche. C’è l’urgenza di reagire e di rompere la passività di fronte a tutto questo.

Contro una formazione sempre più asservita al mercato e alla guerra.

Contro un orizzonte di precarietà e impoverimento per i profitti di pochi.

Contro la stretta autoritaria del governo Meloni e le politiche di riarmo dell’Unione Europea.

Per un’alternativa di società che metta al centro i diritti e gli interessi delle classi popolari, continueremo a scioperare e a mobilitarci.

Studenti, lavoratori, disoccupati, vinceremo organizzati!

Giù le armi, sù i salari!

USB Scuola Piombino