Piombino: si è concluso il Progetto Scuola di Cia Etruria 

Si è concluso il Progetto Scuola di Cia Etruria.

Solo per quest’anno però, perché la volontà è quella di proseguirlo con i ragazzi dell’ISIS Val di Cornia di Piombino (hanno partecipato gli studenti dell’AGEN, indirizzi agrario e enogastronomico) e di estenderlo ad altri istituti sia della provincia di Livorno che di Pisa. 

L’ultima tappa ha visto protagonista l’azienda Meini Alessandro, Luciano e Mirko nel comune di Campiglia Marittima, una delle più importanti realtà ortofrutticole del territorio che con i suoi 60 ettari di terreno ha incantato i presenti parlando delle varie tipologie di colture che vi vengono realizzate durante l’anno, a partire da quelle tipiche di questo periodo come il carciofo, eccellenza della Val di Cornia. 

Gli studenti si sono dimostrati particolarmente attratti dalle serre, un ambiente in cui la maggior parte di loro non era mai entrato e che si è rivelato ricco di spunti e curiosità. Illustrare, ad esempio, le diverse tipologie di pomodoro che vengono coltivate, si è rivelato estremamente utile oltreché per i ragazzi attratti dall’agricoltura anche per quelli che sognano di diventare futuri chef. Del resto, è solo attraverso una approfondita conoscenza delle materie prima che si possono ottenere piatti creativi e bilanciati.

Siamo molto soddisfatti di questo primo approccio del mondo scolastico con quello delle aziende agricole- dice Cinzia Pagni, presidente Cia Etruria- un’esperienza utile per entrambe le parti poiché ai giovani studenti viene data la possibilità di toccare con mano ciò che altrimenti acquisirebbero solo attraverso i libri, mentre i nostri imprenditori agricoli si avvicinano all’universo giovanile fatto di idee e creatività che oggi più che mai devono essere poste al servizio anche dell’agricoltura, constando di molte più sfaccettature di quelle che si era soliti attribuirgli una volta”.

Sara Chiarei, addetto stampa Cia Etruria