PaleoFestival e Professione Archeologo: due importanti appuntamenti per la Parchi Val di Cornia

La scorsa settimana la Società Parchi Val di Cornia SpA ha avuto modo di presentare le proprie attività a due importanti appuntamenti che, seppur con finalità diverse, hanno rappresentato momenti rilevanti di visibilità.

Mercoledì 9 aprile, nella prestigiosa sede del Santa Chiara Lab, Centro dell’Università di Siena per le attività di Innovazione Interdisciplinare, Marta Coccoluto, Responsabile del Parco archeologico di Baratti e Populonia e del Museo archeologico di Piombino, ha partecipato in rappresentanza di Parchi Val di Cornia alla giornata “Professione Archeologo. Tirocini in Soprintendenze, Musei, Parchi e nell’archeologia preventiva”, organizzata dal Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali e dalla Scuola di specializzazione in beni archeologici dell’Università di Siena. All’incontro hanno partecipato realtà museali molto prestigiose – tra cui la SABAP Siena e Grosseto, il dott. A. Hémery della Pinacoteca Nazionale e del Museo archeologico Nazionale di Siena, la dott.ssa C. Valdambrini, del complesso Museale Santa Maria della Scala a Siena, la dott.ssa M. Gatto del Museo Nazionale Archeologico di Arezzo, oltre ai rappresentanti delle realtà imprenditoriali del settore – ed è stata importante per cementare le relazioni fra le istituzioni presenti e per promuovere la formazione degli studenti al di fuori delle aule universitarie e durante le esperienze di tirocinio.

Il fine settimana 12-13 aprile ha visto invece la Parchi Val di Cornia SpA ospite della 18esima edizione del PaleoFestival, la manifestazione di Archeologia divulgativa sperimentale sul Mondo Antico di La Spezia, che si è conclusa sfiorando le 800 presenze. Due sono state le proposte di didattica archeologica divulgativa presentate ai visitatori della manifestazione da parte del personale della Società, una sull’antica arte etrusca della lavorazione orafa, l’altra sulla lingua e scrittura etrusche, curate da Silvia Ioli e Serenella Zucconi. Al Convegno della domenica mattina, è stato inoltre presentato il volume degli Atti della scorsa edizione del PaleoFestival, con due contributi, uno di Marta Coccolutosu “Populonia, città etrusca sul mare. Archeologia, valorizzazione e fruizione, didattica e divulgazione attiva”, l’altro di Silvia Ioli, guida e operatrice didattica della Parchi, su “Didattica e Divulgazione attiva nel Parco archeologico di Baratti e Populonia”.

La manifestazione, curata da Donatella Alessi del Museo Castello San Giorgio, con Edoardo Ratti, e organizzata dal Comune di La Spezia, è un appuntamento importante per coltivare rapporti con altre importanti realtà museali italiane e per promuovere il Sistema di Parchi e Musei attraverso attività didattiche dedicate alle famiglie. Attività che, già a partire dalla prossima Pasqua, con la riapertura del Centro di Archeologia Sperimentale del Parco archeologico di Baratti e Populonia, saranno uno dei servizi di punta dell’offerta di Parchi e Musei.

Sono state due occasioni importanti e utili sia per presentare le attività e le prossime aperture primaverili dei Parchi e Musei ad un pubblico interessato come quello del PaleoFestival, sia per coltivare rapporti istituzionali, promuovendo la nostra realtà per tirocini universitari che,se opportunamente sostenuti da un adeguato percorso formativo,possono rappresentare una risorsa importante per la Società, anche in funzione dei bandi di assunzioni stagionale a tempo determinato, oltreché garantire un prestigio come realtà che offre formazione e opportunità di lavoro” dichiara Mauro Tognoli, Amministratore Delegato della Società Parchi