“Abbiamo appreso dalla stampa – dichiarano il sindaco Francesco Ferrari e l’assessore alle Attività produttive e al Lavoro Sabrina Nigro – che le due aziende con le quali sono in corso trattative sugli accordi di programma per il progetto di rilancio del polo siderurgico di Piombino si sono espresse sul rigassificatore attualmente collocato all’interno del nostro porto.
La posizione del Comune di Piombino rimane identica a quella sempre mantenuta: la nave rigassificatrice dovrà essere collocata altrove al termine dei tre anni di permanenza previsti.
Al di là del fatto che non sono individuabili relazioni dirette tra la realizzazione del progetto siderurgico e la permanenza del rigassificatore, la questione è di esclusivo interesse e competenza dell’Amministrazione e della Città di Piombino e degli altri organi preposti.
Sarebbe opportuno che i due soggetti si concentrassero sull’importante e delicata fase della redazione degli accordi, che deve assorbire tutta la nostra attenzione, visto che ancora sono da definire alcuni punti fondamentali.”

