Livorno: tecnico di laboratorio non abilitato, denunciato

Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livornonell’ambito della loro specialità di settore, sono abilitati a effettuare verifiche in tutti gli ambienti in cui sia coinvolta la sicurezza e la salute pubblica, tra cui anche gli ambulatori dove si esercita la professione medica. Ciò anche al fine di contrastare le pericolose dinamiche connesse con l’abusivismo della professione medica.

In tale contesto, all’esito di un’indagine condotta mediante audizione testimoni, nonché acquisizioni e riscontri documentali, i carabinieri del NAS hanno denunciato all’AG un’esercente la professione di tecnico di laboratorio che aveva esercitato, per circa un anno e mezzo nel corso dell’ultimo biennio, la professione sanitaria presso un laboratorio analisi privato del territorio labronico senza averne titolo.

La persona indagata sarebbe ritenuta gravemente indiziata proprio di aver esercitato la professione sanitaria nonostante non avesse mai conseguito il titolo abilitativo e in assenza della prevista iscrizione all’Ordine dei Tecnici Sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione (TSRM – PSTRP) di Pisa, Livorno e Grosseto. 

Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.