Sono le periferie, le tecnologie per l’architettura e i materiali per l’architettura i tre macrotemi a cui si ispirano i nuovi eventi proposti per il 2025 dalla FAF – Fondazione Architetti Firenze, con l’intento di sviluppare un percorso che va dal progetto alla scelta tecnologica/costruttiva per la perfetta realizzazione dell’idea, agli approfondimenti critici e propositivi sull’uso dei materiali e dei procedimenti produttivi e di trasformazione, alla riqualificazione e al recupero delle aree periferiche. Tematiche che sono centrali nella professione di architetto, ma che sono sicuramente affascinanti anche per i non addetti ai lavori e per questo moltissime delle iniziative della FAF sono aperte alla cittadinanza e agli appassionati di architettura.
Il programma 2025 prevede:
- Dal 23 gennaio torna “Serie Continua”, a cura delle architette e consigliere della FAF Silvia Ricceri e Silvia Moretti – autori, curatori e critici presentano libri o riviste attraverso dibattiti fortemente orientati all’attualità e confrontandosi con professori universitari, architetti, saggisti ed esperti.
- Dal 31 gennaio torna “Glance around. What else?”, a cura delle architette e consigliere della FAF Silvia Ricceri e Silvia Moretti – una rassegna di incontri che a partire dal dibattito su temi locali rivolge uno sguardo alle esperienze internazionali, nell’ottica di produrre un confronto costruttivo sui temi proposti, per promuovere le buone pratiche di architettura e amministrazione del bene pubblico. Saranno invitati studi italiani e internazionali.
- Dal 13 febbraio torna “Emergenti. Studi d’architettura”, a cura degli architetti e consiglieri della FAF, Francesca Cappelli e Antonio Salvi – il progetto coinvolge e seleziona studi d’architettura emergenti che si sono distinti nella progettazione, con l’obiettivo di mettere in evidenza buone pratiche e promuovere la cultura del progetto.
- Intelligenza artificiale e architettura, a cura degli architetti e consiglieri della FAF, Francesca Cappelli e Antonio Salvi – Attraverso una tavola rotonda, lectures e un percorso di formazione, i partecipanti acquisiranno le conoscenze necessarie per valutare le implicazioni economiche, finanziarie, legali ed etiche legate all’implementazione dell’IA oltre agli strumenti d’avanguardia per sviluppare strategie efficaci e gestire i rischi associati a questa tecnologia rivoluzionaria.
- Architetture ferroviarie in Toscana 1850 – 2025, a cura dell’architetta e Presidente della FAF Caterina Bini e dell’architetta e consigliera della FAF, insieme a Fondazione FS e Fondazione Alinari, una serie di eventi e una mostra fotografica per raccontare le stazioni ferroviarie della Toscana.
In occasione del cinquantenario della scomparsa di Pasolini, le attività culturali e alcune attività formative verranno declinate sul tema della periferia e delle implicazioni sociali, culturali e urbane che la vita ai margini del centro cittadino comporta.
- Formare in periferia /Formarsi in periferia. Poli universitari di Sesto Fiorentino e di Firenze, a cura dell’architetta e Presidente della FAF Caterina Bini – progetto in collaborazione con l’Archivio di Stato di Firenze per la conoscenza e l’approfondimento delle due aree recentemente costruite e dedicate ai poli universitari nei loro aspetti urbanistici, architettonici e sociali. Le attività si concretizzeranno in una serie di visite guidate alla scoperta di questi luoghi, eventi di approfondimento e una mostra in Palazzina Reale.
- Itinerari, progetto a cura dell’architetta e consigliera della FAF Cinzia Gandolfi – la FAF effettuerà itinerari guidati aperti alla cittadinanza tra i quali il Centro Direzionale A1 di Raffaello Fagnoni, il Quartiere Le Piagge, il Centro Rogers a Scandicci, la Manifattura Tabacchi, la libreria Giunti Odeon, il Museo Palazzo Medici Riccardi, la stazione di Montecatini terme, il cantiere della Nuova Stazione Alta Velocità di Firenze.
- Attività formative a cura della FAF aperte a architetti e cittadinanza come Cinema e periferia, Sketching in periferia e Fotografia e periferia.
La Fondazione Architetti Firenze è stata costituita dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Firenze nel novembre 2012, con lo scopo di promuovere e divulgare attività culturali e di ricerca per l’aggiornamento e l’adeguamento della figura professionale dell’Architetto Pianificatore, Paesaggista e Conservatore, attraverso l’organizzazione di mostre, convegni e seminari, promozione e realizzazione di iniziative editoriali, organizzazione di corsi di perfezionamento, istituzione e promozione di premi e borse di studio di ricerca scientifica nelle materie di competenza della professione di Architetto.
