Finale nazionale centro sud atletica

Ci sono delle favole sportive che si possono vedere solo su piattaforme televisive, quello che è accaduto allo Stadio Guariglia di Agropoli (SA) è stata invece una favola vissuta nella realtà dalle 10 atlete del CG Atletica Costa Etrusca impegnate nella finale B centro
sud dei Campionati di Società under 18.

Dopo una fase di qualificazione durata fino  a metà luglio è stata stilata dalla Fidal una classifica nazionale in base ai risultati ottenuti dalle atlete/i di ogni singola società italiana, in questo caso di 16-17 anni.

Le prime 12 società hanno avuto accesso alla finale che assegna lo scudetto, dal 13-24 posto alla finale “argento” e quelle classificate dal 25-60° posto sono state divise in 3 finali territoriali.

Alla società di Sonia Falchetti che per la prima volta è approdata ad una finale nazionale,  è toccata la lontana sede di Agropoli. L’obiettivo alla vigilia della gara era quello di avvicinare il 3° posto nella classifica generale. Durante la prima giornata si parte subito col botto, al 31,59 m di Giorgia Cavalieri 5° posto fa eco la superba
vittoria di Anna Simonini sui 100h col gran tempo di 13”85 uno dei migliori crono italiani dell’anno. Eva Montagnani in una due giorni di
grazia è 5^ nei 100 in 13”36, sui 400m arriva un gran 2° posto di Georgette Armocida con 1’03”16. Da Miriam Nanuti arriva un 2° posto nell’alto con 1.45 ed un 4° nel triplo con 10.90, la serata si chiude con l’emozionante 4×100 Armocida, Linda Rosito, Montagnani e Simonini,
all’ultimo cambio Eva metta in condizioni Anna di partire con pochi metri di svantaggio su Prato, ma le grandi falcate della Simonini consentono alla venturinese di mettere il petto davanti a tutte e vincere in 51”61.

Al termine della prima giornata il CG è 3° a 2 punti
della coppia di testa, Siracusa e Locorotondo. Nella seconda giornata si compie il capolavoro di squadra, la Simonini scatenata s’impone con facilità nei 400h in 1’04”16, Gaia Silvestri con un magistrale 3000 è
2^ in 10’32”16, il giorno prima aveva vinto il bronzo nei 1500,

Eva Catignano è 8^ negli 800 con 2’41”12, e la Armocida 5^ nei 200 in 27”49, ma il capolavoro lo compie stavolta Erica Silvestri, la donoratichese che con due spallate conquista prima il 2° posto nel disco con 31.40,  per far volare poi il giavellotto alla misura vincente di 31.43. Il sigillo che fa pensare che la squadra possa
ambire a qualcosa d’insperato arriva dal 4° posto nel lungo della Montagnani atterrata a 5.12, davanti alla diretta rivale di Prato.

Dopo il 9° posto della 4×400 Rosito, Vittoria Schirinzi, Nanuti e Catignano in un ottimo 4’34”38 arriva la suspence delle classifiche.

Quando lo speaker annuncia al 4° posto il Cus Palermo, al 3° Siracusa Atl, il di 2° Atl Prato esplode la gioia dei tecnici CG: Roberta Molardi, Stefano Cialli e Simone Francalacci  e delle atlete che
rappresentano la costa Etrusca da Rosignano,  Cecina a San Vincenzo fino a Campiglia/Venturina per una vittoria in una finale nazionale non certo pronosticabile alla sua prima esperienza in 93 anni di vita
del sodalizio. D’obbligo alla fine il giro di pista col trofeo per le 10 ragazze. Inutile dire che questo risultato è frutto oltre che del lavoro di allenatori e società, anche al fatto che sono stati costruiti e ristrutturati gli impianti d’atletica del comprensorio.

Un ringraziamento va anche a Libertas Livorno ed Atletica Casentino che hanno unito le forze sotto la bandiera del CG permettendo la realizzazione di questo importante risultato di squadra.

Sonia Falchetti

Presidente Circolo Giovanile Atletica Costa Etrusca