“Bosco nel bosco”,progetto espositivo di Gaetano Fiore: vernissage venerdì 2 agosto Casa Esagono

Inaugura venerdì 2 agosto a Casa Esagono, “Bosco nel Bosco”, progetto espositivo
dell’artista Gaetano Fiore, in collaborazione con il MAD – Museum am Dom di Würzburg
(Germania) e BACo Baratti. Al vernissage interverranno Marco Del Francia, Presidente Baco
Baratti, Jürgen Lenssen, Direttore del MAD – Museum am Dom di Würzburg (Germania) e
Noemi Gasperini, storica dell’arte e promotrice e curatrice di mostre ed eventi culturali.

La mostra è il terzo appuntamento della rassegna “Voci e colori a Casa Esagono –
Baratti”, organizzata dall’Associazione BACo Baratti Architettura e Arte Contemporanea |
Archivio Vittorio Giorgini
e curati da Noemi Gasperini, in collaborazione con il Comune di
Piombino, Parchi Val di Cornia, e con il contributo di Came Servizi Follonica.
Per “Bosco nel bosco”, nelle stanze interne di Casa Esagono, saranno esposte 67 opere
pittoriche, ispirate dalla attenta lettura e dall’analisi dell’opera Stundenbuch di Rainer Maria
Rilke, una raccolta di poesie del romanziere e poeta boemo-austriaco, scritta tra il 1899 e il 1903.

Le opere saranno commentate musicalmente da brani e testi, parte integrante
dell’esperienza estetica: un omaggio alla visionaria e coraggiosa sintesi di arte, scienza e
architettura di Vittorio Giorgini.

Gaetano Fiore esordisce negli anni Ottanta, quando trova una sua prima espressione
pittorica che trasfigura la realtà in una fascinosa e surreale visione del mondo. Dipinge
tele animate da piccole e grandi forme che pullulano in paesaggi sottomarini e terrestri,
opere che espone per la sua prima mostra personale a Parigi. Dal 1990 in poi l’artista
intraprende una ricerca meticolosa sull’astrazione dedicandosi allo studio analitico di
forme pure. Le sue opere si fanno più rigorose, essenziali e il processo di astrazione delle
forme naturali viene rarefatto nell’utilizzo spaziale del colore, in una nuova dialettica
emotiva di luci e trasparenze.

Dal 1998 Fiore espone in personali in Francia e Germania.
Dal 2000 inizia la sua feconda collaborazione con il Dom Museum di Würzburg (Baviera)
fino all’esposizione “Stimmen in Farbe” nelle prestigiose sale del museo tedesco.
Innumerevoli collaborazioni con visual artists e musicisti del calibro di Rob Mazurek,
Attilio Novellino e Antonio Raia scandiscono la produzione pittorica di Fiore fino ad oggi nella
direzione di contaminazioni in diversi progetti estetici. Fiore ha esposto in innumerevoli
mostre in Italia e in Europa.

La mostra sarà aperta al pubblico dal venerdì 2 alla domenica 18 agosto, con aperture di
Casa Esagono dal martedì alla domenica dalle 16:30 alle 19:30, a ingresso gratuito.
Il
vernissage sarà accompagnato da un aperitivo. Musica e voci fuori campo introdurranno la
visita alla mostra: Marco Fiore, musicista, Francesco Ruotolo, attore, Andrea Petrai,
poeta.


Casa Esagono di Vittorio Giorgini a Baratti (Piombino – LI)
Dopo il restauro conservativo, il consolidamento e la riqualificazione funzionale – realizzati
grazie al bando di Regione Toscana dedicato al restauro degli edifici di pregio, presentato,
vinto e co-finanziato dal Comune di Piombino e realizzato in collaborazione con BACo

Baratti e il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Pisa – Casa Esagono, già bene
culturale inserito nel censimento delle Architetture del Novecento di pregio dal Ministero
della Cultura, torna a essere un luogo di cultura, condivisione, partecipazione e
creatività contemporanea.
Il sodalizio tra l’architetto Vittorio Giorgini (Firenze 1926-2010) e Baratti risale alla metà
degli anni Cinquanta: in un ambiente quasi intatto dal punto di vista paesaggistico e
naturalistico, l’architetto fiorentino realizzò due opere caratterizzate dall’elevata
sperimentazione: Casa Esagono (1957) e Casa Saldarini (1963), detta “la Balena”.
A Casa Esagono – residenza estiva di Giorgini – sono stati ospiti nel corso del tempo
intellettuali e amici artisti come Isamu Noguchi, Robert Sebastian Matta e il figlio Gordon
Matta-Clark, oltre a Emilio Villa, Aurelio Ceccarelli, Corrado Cagli, André Bloc e molti altri.
Collocate a brevissima distanza l’una dall’altra, unitamente ad altre sculture a cielo aperto
realizzate da Giorgini stesso e all’opera “Matita” di Anthony “Tony” Palladino (1930- 2014) le
opere architettoniche e artistiche di Giorgini rappresentano un unicum del contemporaneo,
futuro parco di arte ambientale, espressione delle attente e originali ricerche che avevano
come modello la natura.
“Siamo felici che riparta la stagione di BACo, che in modo ininterrotto dal 2012 ha offerto al
nostro territorio molte attività, a partire dall’ideazione nel 2014 del Festival Baratti Pavillon.
Casa Esagono, dopo i restauri, è il focus della stagione estiva, che si caratterizza con
incontri culturali e un’importante mostra d’arte, tutti a ingresso gratuito, nell’intento di
rinnovare la vocazione artistica di questo luogo” dichiara Marco Del Francia, Presidente di
BACo Baratti Archivio Vittorio Giorgini.
“Mi sento onorata di curare con BACo gli eventi di questa stagione, che invaderanno l’opera
architettonica di Vittorio Giorgini e il suo giardino, oltre che gli spazi della città di Piombino
come il Chiostro di Sant’Antimo, nell’auspicio di favorire e incentivare il turismo culturale del
nostro territorio” dichiara Noemi Gasperini, storica dell’arte e promotrice e curatrice di
mostre ed eventi culturali.

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