Proseguono in provincia di Livorno i controlli dei Carabinieri sulla sicurezza alimentare e sul
rispetto della normativa a tutela della salute pubblica. Nel capoluogo i militari del NAS – Nucleo
Antisofisticazione e Sanità di Livorno, in aderenza alla campagna di controlli sulle “attività
connesse con gli animali da compagnia”, hanno eseguito un’ispezione all’interno di un esercizio
di rivendita di alimenti per animali riscontrando delle irregolarità.
I militari hanno infatti accertato che, nel negozio, sito in zona di Ardenza, erano conservati sui
banchi espositori, per la successiva vendita, varie tipologie di alimenti per cani con data di
scadenza e termine minimo di conservazione superato di validità, disattendendo così le
procedure del manuale di autocontrollo che prevede il ritiro dei prodotti non conformi.
Alla titolare dell’esercizio, una 50enne del posto, oltre al sequestro cautelare di 2 chili dei citati
alimenti, del valore di circa 50 euro, è stata elevata sanzione amministrativa di 500 euro.
I controlli continueranno su tutto il territorio provinciale da parte del N.A.S. in collaborazione
con l’Arma territoriale a tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare.

