I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livorno hanno denunciato in stato di
libertà un cittadino straniero di origini nordafricane, già noto alle forze dell’ordine, gravemente
indiziato del reato di ricettazione.
Nella giornata di lunedì una pattuglia del pronto intervento dell’Arma di Livorno è intervenuta in
via Bengasi a seguito di una segnalazione di alcuni residenti che da diversi giorni avevano notato un furgone Ford Transit in apparente stato di abbandono.
Giunti sul posto i militari hanno riscontrato che il veicolo, intestato ad una ditta di Firenze operante nel settore floreale, risultava oggetto di un furto commesso pochi giorni prima in quel comune.
Il veicolo, in corso di ispezione dei carabinieri, risultava però regolarmente chiuso pertanto
verosimilmente utilizzato da qualcuno. Talché gli operanti hanno proceduto ad ispezionare in modo più approfondito il mezzo per individuare l’ignoto utilizzatore, accertando all’interno la presenza di un giovane che, alla loro vista, ha tentato invano di opporsi al controllo e guadagnarsi la fuga scontrandosi con uno dei militari che lo ha bloccato. Le attività di accertamento sulla vicenda condotte dai carabinieri sono poi proseguite in caserma ove sono state svolte le indagini sull’uomo fermato.
Lo stesso, un giovane di 23 anni, non è stato in grado di fornire giustificazioni plausibili in merito
alla disponibilità del furgone ed è stato denunciato a piede libero all’AG di Livorno competente per
ricettazione. A seguito di perquisizione personale addosso al ragazzo è stato trovato un coltello per
cui lo stesso dovrà rispondere anche per la violazione in materia di legislazione sulle armi per il
porto abusivo. Terminati gli accertamenti i carabinieri hanno restituito il furgone al legittimo
proprietario.

