La discarica: uno dei temi della campagna elettorale

La campagna elettorale è nel vivo anche a Piombino, ogni giorno si rimpallano le colpe sulle gravose questioni che legano i cittadini a questa città e nelle ultime ore il tema più forte è sicuramente quello della discarica.

Proprio il tema della discarica decise cinque anni fa che Piombino non dovesse essere più guidata da amministrazioni di sinistra perché colpevoli del disagio ambientale creato. Ferrari si presentò davanti ai cittadini dicendo che mai avrebbero visto la discarica di Ischia di Crociano aumentare anche di un solo metro cubo. Le vicende sono note a tutti, il fallimento di Rimateria, che aveva come fardello debiti pregressi quasi intorno ai cinquanta milioni di Euro, ha portato una nuova società a gestire quel luogo e quella stessa società, per autorizzazioni antecedenti l’ amministrazione Ferrari, ha avuto le autorizzazioni ai conferimenti del cono rovescio.

Ribadiamo, in questi ultimi cinque anni, non un metro cubo di rifiuti è stato autorizzato per quella discarica di cui la commissione salute istituita ad hoc ne ha riconosciuto anche problemi di salute per i qua cittadini. Il nervosismo del candidato del centrosinistra, sempre più accentuato, dimostra appunto che il ribaltamento della “frittata” non funziona in quanto i cittadini preferiscono la serietà istituzionale di Ferrari e di chi lo sostiene come la nostra lista Alleanza per Piombino sempre in prima linea nella difesa dei cittadini e dell’ ambiente.