Testo di Gordiano Lupi, foto di Riccardo Marchionni.
Terra indomita, ragazzo, terra di dolore,
un operaio si piega ma non muore,
gemono le giunture tra i ricordi,
solo rumore, fuliggine che crepita,
gigante inclinato, destino del mostro
è resistenza, ché il cielo ha dominato
impavido e insolente, privo di timore.
Verrà il tempo del dolore, ragazzo
immemore di tutto quel passato,
forse già oggi, 16 maggio 2024,
sarà il giorno della ferita al cuore.


