Sì è inaugurato il 2 dicembre nella sala Giovannardi di Palazzo Appiani in piazza Bovio il primo mercatino artigianale natalizio “Le Mani d’Oro” pro Armenia.
Nonostante il tempo inclemente in tanti hanno partecipato a questa iniziativa organizzata dall’Associazione Compagnia della Stella, con il patrocinio del Comune e con la collaborazione dell’Unitre di Piombino.
In questo terribile periodo storico, colpito da conflitti sempre più violenti in diverse parti del mondo, sono sempre più numerose le “guerre dimenticate”. La sofferenza delle popolazioni civili, gli orfani di guerra, i diritti violati, l’occupazione di territori da parte di Stati invasori sono drammi così diffusi che si rischia l’assuefazione da parte dell’opinione pubblica. L’Associazione Compagnia della Stella onlus e l’Unitredi Piombino, si sono unite per riflettere su questi temi e portare un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno. L’iniziativa “Le Mani d’Oro” sarà dedicata in particolare al conflitto nel Caucaso, che di recente ha visto soccombere una piccola enclave armena, il Nagorno Karabakh. La città di Piombino si è più volte dimostrata sensibile alla tragica storia del popolo armeno. Un simbolico gemellaggio che segue al riconoscimento del genocidio degli armeni da parte del Consiglio Comunale, avvenuto nel 2020, e alla settimana dedicata all’Armenia, organizzata lo scorso anno con la presenza dell’Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia in Italia Tsovinar Ambardzumyan.
Un progetto che ha dato spazio all’arte e alla creatività delle socie e dei soci dell’Associazione e dei bambini delle scuole primarie e dare un sorriso ai bambini orfani della Casa del Sole di Yerevan, la capitale dell’Armenia. L’apertura del mercatino natalizio “Le Mani d’Oro”, contenitore delle varie iniziative culturali e momenti di arte e creatività. La vendita di beneficienza, con oggetti di artigianato e di riciclo creativo realizzati da Gabriella Ballanti, Lucilla Lazzarini, Letizia Leonardi, Neda Lisinie Serena Niccolai, proseguirà fino al 10 dicembre, ogni giorno dalle 8,30 alle 14 e dalle 16 alle 18,30. Il ricavato andrà in parte a Yerevan all’Associazione “Casa del Sole”, fondata da una vedova della guerra del 2020 nel Nagorno Karabakh che accoglie molti orfani.
Durante questi nove giorni sono previste diverse iniziative e sarà possibile, per chi vorrà, anche l’iscrizione all’Associazione.
Il 9 dicembre, alle 17.00 si terrà la conferenza: “Luoghi e storie piombinesi”, a cura del presidente dell’Unitre di Piombino, professor Pablo Gorini.
E dal 2 al 10 dicembre, sempre nella sala Giovannardi, oltre alla vendita di beneficienza, si potrà visitare la mostra dei soci pittori Stefano Bianchi, Luca Boesini, Sandra Brunetti, Stefania Ciampana, Giuliana Mancusi, Serena Niccolai, Susan Oakes e Romina Pecchioni, in collaborazione con “I pittori per caso” di Stefano Bianchi; quella fotografica dei soci Gabriella Ballanti, Alessia Boesini, Alessia Larini, Gianpaolo Larini, Francesco Livi e con la partecipazione particolare di Domenico Finno. Ci sarà inoltre la mostra di disegni degli alunni delle scuole primarie, III A e III B Diaccioni, aderenti al bando “Come un granello di senape”, dedicato alla socia fondatrice GuglielminaGiomi, e quella di presepi realizzati interamente a mano da Enrico Filippeschi, anche lui socio dell’AssociazioneCompagnia della Stella onlus e da Lucilla Lazzarini.
Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito.