“Vantarsi per cose che non dipendono da noi e intestarsi cose che avevamo osteggiato in passato non è proprio una cosa seria” afferma Stefano Ferrini, il candidato Sindaco del progetto civico Piombino al futuro, sostenuto anche da IV e Psi, riferendosi alle ultime dichiarazioni del Sindaco Ferrari sulla vicenda Metinvest.
“Le testuali parole di Ferrari, riportate dalla stampa, sono infatti queste: “Non abbiamo l’intenzione di sfruttare questa occasione per motivi banalmente elettorali, com’è avvenuto nel passato”. A parte il fatto che generalmente quando si nega di fare una cosa, lo si fa proprio perché la si sta facendo, occorre dire che il progetto Metinvest-Danieli ci è piovuto addosso, senza alcun merito, né del Sindaco, né di altri” sostiene Ferrini, che così continua: “L’arretramento dei confini delle aree produttive rispetto alla città, quindi l’indisponibilità a installare un forno elettrico a ridosso di via Portovecchio che Ferrari si intesta, è invece merito della variante urbanistica che quando ero assessore sostenni con convinzione e che lui, da consigliere comunale, osteggiò altrettanto convintamente.”
Conclude poi Ferrini: “Sulla carta il progetto Metinvest-Danieli, coordinato con quello di Jsw per la produzione di rotaie, appare in grado di rilanciare questo territorio senza impattare con gli altri motori di sviluppo altrettanto necessari come il turismo e le piccole e medie imprese, ma ovviamente va verificato bene. Occorre poi, anche alla luce delle recenti dichiarazioni dell’Autorità di Sistema Portuale sugli interessi di altre imprese per il nostro porto, legarlo ad una nuova organizzazione delle aree industriali non necessarie alla siderurgia e al tema delle bonifiche, anche per far desistere Rinascenza Toscana dal nefasto progetto di ampliamento della discarica e di modifica dei rifiuti da conferire.”

