Campiglia Marittima: lavori al Bocciodromo comunale

Comunicato stampa.

La storia e le ragioni del percorso di rinnovamento condiviso con tutte le parti interessate
Stanno proseguendo i lavori di ristrutturazione del Bocciodromo comunale di Via Montale a Venturina Terme che si sta trasformando in palazzetto polivalente per arti marziali e bocce, in vista dell’inaugurazione prevista per la prima metà di ottobre.

La struttura ha visto negli ultimi anni un progressivo sottoutilizzo sia dal punto di vista dell’attività agonistica sia ludico ricreativa, a causa delle trasformazioni sociali che hanno interessato anche la popolazione e le associazioni del territorio comunale, fenomeno iniziato anni prima della pandemia e che, dopo di essa, ha toccato per il gioco delle bocce una crisi irreversibile. L’assessore ai lavori pubblici, e prima allo sport Iacopo Bernardini, ricorda: “A più riprese ho contattato il consiglio direttivo dell’Asd Bocciofila Val di Cornia, che gestiva l’impianto, chiedendo lumi circa una possibile ripresa dell’attività sportiva, ma trovando sempre risposte negative.

L’attività sociale, già prima della pandemia, si era ridotta pressoché esclusivamente alla gestione del bar, che in tali affidamenti dovrebbe essere a servizio dell’attività sportiva e non a carattere prevalente, come invece lì avveniva.


Tale situazione si è protratta fino al 2022, quando, con la scadenza della convenzione di gestione in essere, il comune, al fine di non fare degradare ulteriormente la struttura, che, a causa del mancato utilizzo, versava in stato di incuria evidente, ha ritenuto opportuno, nell’andare ad indire il nuovo bando per l’affidamento, di individuare dei criteri rispondenti a finalità di valorizzazione e utilizzo ludico ricreativo della struttura coerenti con le necessità attuali della nostra collettività”. “Infatti, il nostro comune – prosegue l’assessore – è ricco di numerose associazioni emergenti e vivaci, penso al settore legato alle arti marziali, che negli anni hanno conseguito risultati di rilievo nazionale ed internazionale nelle loro rispettive discipline, che però non riuscivano a trovare spazi pubblici dove esercitarle.
Per tutte queste ragioni, l’amministrazione comunale ha scelto, alla luce delle pressoché inesistente attività ospitata dal bocciodromo negli anni più recenti, di ampliarne le possibilità di utilizzo prevedendo nel nuovo bando un carattere polivalente della struttura, da realizzare previa approvazione di un apposito progetto che l’affidatario fosse interessato a presentare. L’Amministrazione comunale ha altresì, nel bando, salvaguardato la funzione originaria della struttura privilegiando però, per le ragioni sopra illustrate, l’aspetto ludico ricreativo della stessa rispetto a quello agonistico”.


“In questo senso – precisa Iacopo Bernardini – in riferimento a quanto la l’Asd Bocciofila ha dichiarato sulla stampa locale preme precisare che è improprio fare leva sull’asserita impossibilità per i ragazzi e le ragazze del Cst di poter giocare nella struttura rinnovata: anche se ridotte nelle dimensioni, è di tutta evidenza che le nuove piste di bocce possano ugualmente ospitare la medesima modalità di gioco dagli stessi praticata a carattere ludico ricreativo”.
“Riteniamo che recuperare strutture pubbliche inutilizzate restituendogli una rinnovata funzione – commenta la sindaca Alberta Ticciati – rappresenti un obiettivo strategico e lungimirante per le amministrazioni comunali: in questo senso si pone la rifunzionalizzazione del bocciodromo comunale di prossima inaugurazione, la riconversione scolastica dell’immobile ex BIC e, lo anticipo, una nova destinazione per l’ex distretto socio sanitario di Venturina Terme al quale stiamo lavorando proprio in questo periodo e che sarà portato all’attenzione del prossimo consiglio comunale”.