Premio GIST ACTA Archeological & Cultural Tourism Award al Parco archeologico di Baratti e Populonia

Comunicato stampa.

Il parco archeologico di Baratti e Populonia è stato premiato come miglior sito archeologico per l’Italia al premio GIST ACTA Archeological & Cultural Tourism Award. 

A ritirare il premio, alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del Direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi, della Presidente del GIST Sabrina Talarico, della Presidente della giuria Clara Svanera e dell’ideatore di tourismA Piero Pruneti, la responsabile del Parco Marta Coccoluto, in rappresentanza della società Parchi Val di Cornia. 

Alla sua prima edizione, il premio istituito dal GIST Gruppo Italiano Stampa Turistica, in collaborazione con Toscana Promozione Turistica, ha il fine di favorire il rispetto, la valorizzazione, la fruizione e la comunicazione dei beni culturali di tutto il mondo. Dedicato al turismo culturale e alle sue eccellenze internazionali, ha visto la partecipazione di importanti realtà suddivise in quattro categorie premiate con la doppia sezione Italia e Estero: servizio giornalistico, museo, sito archeologico, sito UNESCO. 

Un premio prestigioso che arriva proprio nell’anno in cui il parco archeologico taglia il traguardo dei 25 anni di attività. Un riconoscimento e insieme uno sprone a continuare l’azione di rilancio della Società” sono le parole di Luca Ardenghi, Presidente Parchi Spa.

Il premio della stampa italiana che si occupa di turismo e cultura al Parco archeologico di Baratti e Populonia riconosce la capacità della Parchi di dialogare con il territorio e con i visitatori, valorizzando la forza narrativa del nostro straordinario patrimonio archeologico. Il Parco di Baratti è riconosciuto come una realtà da portare ad esempio su scala nazionale: questo produrrà un grande beneficio a tutto il comprensorio, dimostrando che il lavoro che stiamo svolgendo va nella giusta direzione; un lavoro che nasce dall’impegno di tutto il personale e i collaboratori del Parco e della società – dichiara Mauro Tognoli, Amministratore Delegato Parchi SpA. 

È un grande onore per me rappresentare una squadra capace di raggiungere un risultato così importante e significativo. Il mio grazie va a chi mi dà fiducia a tutte le persone che, a vario titolo, hanno contribuito e che continuano ogni giorno a fare del parco archeologico un luogo dove ricerca, divulgazione e servizi mettono al centro il pubblico per rivivere l’emozione del passato” dichiara Marta Coccoluto, responsabile del Parco. 

La giuria è stata presieduta dalla giornalista Clara Svanera, ideatrice del premio, affiancata dai soci GIST Tullio Bernabei, Antonella Colicchia, Ada Mascheroni, Enrico Netti, Silvana Rizzi, Paola Scioli e Manuela Stefani. 

I vincitori per le diverse categorie:

1) miglior sito Unesco: Piazza dei Miracoli di Pisa per l’Italia, Hierapolis in Turchia per l’estero

2) miglior sito archeologico: Parco archeologico di Baratti e Populonia in Toscana per l’Italia, Cesarea Marittima in Israele per l’estero

3) miglior museo: Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma per l’Italia, Museo Esegeti Prado per l’estero

4) miglior articolo: Raffaella Piovan per Bell’Italia (sul Museo Guarnacci) e Laura Rysman per New York Times (Galleria Uffizi) 

Premio speciale all’attore Fabio Troiano per la sua opera di divulgazione dei siti culturali attraverso i suoi film.