Comunicato stampa.
Apprendiamo quotidianamente dalla stampa le dichiarazioni del sindaco Lippi sull’ospedale unico delle Valli etrusche. Secondo il Sindaco di Cecina -che dice di averne parlato anche con Ferrari di Piombino-, i due azionisti di maggioranza dell’intera zona, il progetto non funziona e pertanto sarebbe bene fermarsi.
Come Partito Democratico abbiamo più volte denunciato i limiti nella realizzazione del progetto delle Valli Etrusche approvato nel luglio del 2019 (anche da Lippi e Ferrari) e di fatto ad oggi ancora inesistente. Se non per la perdita del punto nascita a Piombino.
Un percorso che, tra carenza di professionisti e investimenti (già finanziati) con ritardi davvero inspiegabili, è fermo al palo. E i cittadini che si confrontano con la sanità nel nostro territorio ne sono vittime incolpevoli. Ci sono stati in questi anni limiti e ritardi nell’azione dell’ASL e dell’assessorato alla sanità della regione Toscana ma il tema vero che emerge da queste dichiarazioni è che non esiste più unità di intenti politica per portare avanti questo progetto.
Il Sindaco Ferrari qualche giorno fa si è detto disponibile a sedersi al tavolo con tutti gli altri sindaci delle Valli Etrusche, “ma prima ASL e Regione devono mantenere le promesse fatte”. Ne siamo felici. Peccato che quei tavoli esistano da tempo, sono quelli della Sds di cui Piombino è vicepresidente dal 2019.
Per non parlare del “coordinamento per il progetto dell’ospedale unico delle Valli Etrusche”, creato un anno fa ed affidato ai due Sindaci dei comuni sede di ospedale (Piombino e Cecina), che aveva lo scopo di definire l’organizzazione in rete dei due stabilimenti.
Un ospedale unico con le specialistiche di base garantite a Piombino e a Cecina mentre quelle di primo livello organizzate in rete tra i due stabilimenti, provando per una volta a lasciare da parte i campanilismi e a costruire servizi efficaci per i cittadini.
Ma a distanza di un anno non si hanno notizie neanche di una proposta. Oggi il sindaco Lippi, dopo aver rimesso il suo incarico di coordinatore, dichiara che il progetto è fallito mentre il Sindaco Ferrari prova a smarcarsi puntando il dito contro ASL e regione.
Noi porteremo avanti una battaglia politica nei prossimi mesi affinché, finalmente, si dia attuazione ai progetti approvati e finanziati per il nostro territorio e che si torni a investire sugli ospedali periferici come abbiamo chiesto col nostro consigliere Anselmi con una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale. I Comuni di Cecina e Piombino invece, dopo le dichiarazioni roboanti di questi giorni, quali passi intendono fare?
Quale progetto alternativo hanno portato negli organismi della Società della salute delle Valli Etrusche? Se esiste un’alternativa più vicina ai bisogni dei cittadini, noi siamo pronti a sostenerla. Se invece è solo propaganda che rischia di deteriorare ulteriormente i servizi per i cittadini con ospedali “di base” ulteriormente svuotati di professionisti e servizi e con la necessità di andare a Livorno per qualsiasi specialistica, noi daremo battaglia. Questo sia chiaro.
Giovedì 16 alle 18.00 l’assessore regionale Simone Bezzini sarà a Piombino, alla sala della provvidenza per un incontro pubblico sui servizi socio sanitari del nostro territorio.
Simone De Rosas