Livorno: aggressione all’interno di una macelleria, identificate due persone

Comunicato stampa.

Personale di questo UPGSP interveniva nel primo pomeriggio odierno in via della Pina d’Oro Piazza dei Mille per una riferita aggressione probabilmente con arma bianca ai danni di un cittadino straniero all’interno della macelleria “Alamal — gastronomia/ bazar” ubicata al civico 15 di piazza dei 1000.

La segnalazione di origine veniva inoltrata dalla Sala Operativa del Numero Unico di Emergenza ai Carabinieri che intervenivano unitamente a personale del 118 che soccorreva un giovane tunisino di anni 23 rimasto ferito che veniva condotto presso il pronto soccorso. Il giovane risulta aver riportato solo lievi lesioni da morsicatura di cane.

La visione delle immagini riprese dalle telecamere interne alla macelleria e da quelle esterne permetteva di ricostruire la vicenda nei seguenti termini: all’interno dell’esercizio si generava una lite fra due persone, uscite all’esterno, una delle due avrebbe tentato di attingere l’altra con una cassetta di legno, raccolta in corrispondenza dell’angolo con via della Pina d’Oro. La seconda persona, identificata poi come cittadino tunisino di 23 anni pluripregiudicato per detenzione di stupefacenti, tentato furto e ricettazione, peraltro irregolare sul territorio nazionale, veniva morsa da un cane verosimilmente impaurito.

Sul posto sopraggiungeva quindi il Vice Questore Falciola Francesco, Dirigente dell’UPGSP che coordinava il personale anche in un controllo dell’esercizio commerciale al fine di verificare eventuali violazioni di carattere amministrativo. Gli elementi a tal fine raccolti saranno oggetto di approfondimento amministrativo.

Si evidenzia nell’occasione come l’area ricompresa tra piazza della Repubblica, Piazza Garibaldi, Piazza dei Mille, via della Pina d’Of0 sia oggetto di sistematica attenzione da parte della Polizia di Stato.

In particolare nel pomeriggio del 1 febbraio personale dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico — grazie, tra l’altro, all’ opportunità offerta dall’applicazione YOUPOL che permette ad ogni cittadino, anche anonimamente, di segnalare direttamente e nell’immediatezza alla Sala Operativa della (Questura qualsiasi fatto rilevante per l’ordine e la sicurezza pubblica – è efficacemente intervenuto cogliendo un cittadino tunisino di anni 28 nella flagranza del delitto di detenzione di sostanze stupefacenti (cocaina e hashish). Il predetto veniva condotto presso gli Uffici di viale Boccaccio dove veniva fotosegnalato e deferito all’ Autorità Giudiziaria.