Piombino in casa contro i Colli Marittimi sabato alle 14,30 Stadio Magona

Comunicato stampa.

I bianco blu dei Colli Marittimi (Guardistallo, Casale, Montescudaio uniti) sono terzi in classifica con 24 punti (7 vittorie, 4 sconfitte, 3 pareggi), 16 gol segnati e 12 subiti, età media attorno ai 23 anni. La Geotermica, seconda con punti 25, è a portata di mano, mentre è ormai imprendibile un Cecina di livello stellare per la categoria, che ha 36 punti e non ha mai perso. L’Atletico Piombino attraversa un momento di buona forma, non perde da quattro turni ed è ottavo con 18 punti  (5 vittorie, 3 pareggi, 6 sconfitte), 17 gol segnati e 18 subiti, età media attorno ai 21 anni, tra le più giovani della categoria. L’importanza della partita di domenica per i ragazzi di Brontolone è sotto gli occhi di tutti, perché vincere vorrebbe dire allontanare le preoccupazioni per la retrocessione e fare un pensierino ai play-off per la promozione in Eccellenza. Affidiamo al Direttore Sportivo Luca Barchi il commento tecnico: “I ragazzi sono carichi dopo una vittoria come quella di domenica sul difficile campo di San Donato, maturata dopo un gol a freddo e con una grande rimonta. Il mister Brontolone ha deciso che ci alleneremo anche venerdì, sarà una seduta di rifinitura ma servirà per tenere il morale alto e per far concentrare i ragazzi sulla sfida di sabato, quando sarà importante vincere per continuare a lottare per la salvezza. Il campionato è ancora lungo, non dobbiamo né farci illusioni né pensare che una vittoria al Magona significhi obiettivo raggiunto. Dobbiamo andare avanti con il giusto entusiasmo e con le motivazioni sin qui dimostrate, anche se siamo una squadra giovane soggetta a sbalzi umorali. La rosa è quasi al completo. Rientrerà Paggini dalla squalifica, mancheranno Pagni(un turno di squalifica per somma di ammonizioni) ed è ancora indisponibile Braschi per il noto infortunio. Gli Juniores – campioni d’inverno – osservano un turno di riposo e si godono il meritato primo posto di metà campionato. Sabato vorremmo vedere il pubblico delle grandi occasioni, che questi ragazzi meritano, il Piombino dei giovani ha bisogno di sentire la città vicina”.