Segnaliamo l’uscita del cortometraggio “La Vita Arida” prodotto da Reeload Srls di Alain Redaelli e diretto da Lorenzo Antonioni. Direttore della fotografia Giovanni Cavallini.
Comunicato stampa.
Il cortometraggio “La Vita Arida” nasce dalla collaborazione tra il produttore Alain Redaelli e lo scrittore
Stefano Adami motivata da una stima reciproca che ha trovato sfogo in quest’opera ambiziosa in occasione
del centenario dalla nascita di Luciano Bianciardi.
L’obiettivo di questo cortometraggio non è quello di offrire informazioni ulteriori sulla figura di Bianciardi
ma è quello di creare la possibilità di vivere una reale esperienza di incontro con lo scrittore. Un’esperienza
di incontro con il Bianciardi in carne e sangue che pensa, all’inizio, di poter in qualche modo cambiare il
mondo e che, alla fine, si rende conto di non aver mai avuto la dimensione umana necessaria per incidere
veramente sulle cose. Oppure non è così? E questa è solo una sua ossessione forse, perché Bianciardi ha
inciso ed incide ancora sulle cose.
Sinossi:
Il film corto ‘La vita arida’ vuole rappresentare una vera e propria esperienza di incontro concreto con
Luciano Bianciardi. In questo incontro, Bianciardi ritorna nella Grosseto di oggi per offrire ad un gruppo di
giovani dei nostri anni il suo vero, profonda lascito spirituale di scrittore, di poeta e uomo legato alla ricerca
interiore.
Il cortometraggio è diretto da Lorenzo Antonioni, un giovane regista con grandissimo talento già
confermato dai numerosi riconoscimenti che ha ottenuto per le sue direzioni artistiche in campo filmico.
Nel cast troviamo tra i protagonisti Pietro De Silva nel ruolo di Bianciardi, Pino Quartullo nel ruolo di Giorgio
Bocca e con la partecipazione di Anna Pittureri nel ruolo di Ada e i giovanissimi Giulia Vannini e Giovanni
Marra.
Alla produzione hanno lavorato numerosi giovani professionisti del cinema, in gran parte grossetani, la
direzione della produzione è stata curata da Francesca Papini, i costumi contemporanei e d’epoca da Laura
Ciampini, le scenografie sono di David Amodeo e le riprese sono state realizzate ad Andrea Stefanini di
Studio Arcobaleno.
La presa diretta è di Alessandro La Spina e la colonna sonora di Loft Studio dell’ingegnere del suono Enea Bardi. Ulteriore conferma del fermento artistico cittadino che fonda le sue basi nello studio ma anche nella passione per il cinema che la società di produzione Reeload Production nella figura di Alain Redaelli, ha saputo cogliere, apprezzare e valorizzare, del resto la produzione cinematografica esiste esclusivamente attraverso il lavoro di squadra.
Ringraziamo il Comune di Grosseto in tutti i suoi uffici e il suo personale, che ha gradito e supportato il
progetto, Istituzione le Mura di Grosseto che ci ha permesso di accedere alle location scelte, Sistema S.r.l.
per gli accessi all’elettricità, il Circolo Khorakhanè per i pasti e il teatro di Nomadelfia per i bellissimi
costumi d’epoca.
La Reeload ha organizzato una prima presso il cinema aurelia antica, il 24 Gennaio a Grosseto, e a Roma il 25 Gennaio per permettere a chi volesse, di vedere in anteprima il risultato dei nostri sforzi, successivamente il
cortometraggio verrà presentato nei maggiori festival del cinema italiani e stranieri. Reeload, nell’ottica di poter offrire al maggior pubblico possibile questo cortometraggio, è a disposizione delle amministrazioni locali e delle aziende del territorio, che volessero proporre questo prodotto ai loro concittadini/ clienti/ turisti.




