Morte di Magina Guardia Denny: i Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di due soggetti

Su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, i Carabinieri della Compagnia di Livorno,
nell’ambito delle indagini, tuttora in corso, condotte per la morte di Magina Guardia Denny,
hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di due soggetti,
entrambi di origine tunisina, di 30 e 33 anni, ai quali è stato contestato il reato di spaccio di
sostanze stupefacenti.

La misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Livorno su richiesta del Pubblico Ministero
che dirige le indagini, è stata emessa sulla scorta delle risultanze investigative dell’Arma finora
emerse dalle serratissime indagini svolte dai Carabinieri labronici. In particolare i due arrestati
sono accusati di aver trasformato l’abitazione occupata in via Giordano Bruno nr.8, in una vera e
propria centrale dello spaccio, conosciuta e molto frequentata, vendendo cocaina, marijuana e
hashish.

Secondo la contestazione il luogo e la costante disponibilità di stupefacenti erano noti
agli assuntori livornesi tanto che spesso le consegne avvenivano anche senza alcun precedente
contatto telefonico. Oltre 20 gli acquirenti che sarebbero stati identificati.