Incontri con i neo eletti Parlamentari e Senatori della nostra Provincia di Livorno

Comunicato congiunto.

In questi giorni, dando seguito alle decisioni assunte durante l’ultimo Consiglio di Fabbrica dalla Rsu Jsw Steel Italy – Piombino Logistics – Gsi, come Segreterie​ Fim-Fiom-Uilm insieme ai rappresentanti di Usb e Uglm, abbiamo iniziato una serie di incontri con i neo eletti Parlamentari e Senatori della nostra Provincia di Livorno per fare con loro un punto sulla Vertenza Jsw che, dalla caduta del Governo delle larghe intese, è ripiombata nel silenzio più assoluto.

In questi mesi Piombino è stata al centro della cronaca nazionale per la vicenda del rigassificatore che viene considerata un’opera strategica e di rilevanza nazionale, si discute di un Memorandum e di compensazioni da chiedere al nuovo Governo, ma si continua a parlare troppo poco del futuro dello stabilimento piombinese e di quello dei molti lavoratori che sono sempre più in difficoltà economica a causa di oltre 8 anni di cassa integrazione e con degli stipendi che permettono a malapena di sopravvivere a causa anche dell’aumento del costo della vita, dell’energia e del gas.

Negli incontri tenuti con il Senatore della Lega Manfredi Potenti e con la Parlamentare di Forza Italia Chiara Tenerini, abbiamo chiesto loro di interagire quanto prima con i Ministri interessati alla nostra Vertenza affinchè il Governo si renda finalmente parte attiva nell’interesse del nostro Territorio, visto anche gli sforzi che vengono richiesti per interessi nazionali.

Questo Territorio è allo stremo, da anni catalogato come Area di Crisi Complessa ma mai trattato e governato con norme straordinarie per poterlo rilanciare, sommerso da tante promesse spese ma mai realizzate.

Abbiamo chiesto, durante gli incontri con i politici, che si attivino affinchè ci sia nella gestione della nostra Vertenza un coinvolgimento delle Parti Sociali che con gli ultimi Governi è mancato completamente e ci hanno garantito che lavoreranno in sinergia e sintonia tra loro, uno dal Senato e l’altro dalla Camera dei Deputati, per fare attivare direttamente il nuovo Ministro delle Imprese e del Made in Italy (ex MiSe).

Apprendiamo con cauta soddisfazione le recenti dichiarazioni del Ministro Adolfo Urso di volere iniziare la sua attività partendo proprio dai dossier della siderurgia italiana e quindi da Piombino e dall’Ilva, le riteniamo positive anche se tutte da monitorare, attendendolo alla prova dei fatti.

Nei prossimi giorni incontreremo anche i parlamentari dell’opposizione, così come chiederemo ulteriori incontri specifici anche al Sindaco e al Presidente della Regione Toscana, affinchè la Vertenza Siderurgica di Piombino diventi una priorità dell’agenda del nuovo Governo.

Il Senatore Potenti e l’Onorevole Tenerini hanno preso con noi l’impegno di venire prossimamente a riferirci direttamente l’esito della loro interlocuzione con il Ministro.