Domanda scomoda al segretario Francesco Ghini di AVS

Comunicato stampa.

DOMANDA SCOMODA AL SEGRETARIO Francesco Ghini DI AVS

Allora, Segretario, una curiosità: il vostro pacifismo a corrente alternata come funziona esattamente?
Vale solo quando si tratta di condannare Israele, la NATO, gli USA e chi vi fa comodo nei cortei?
O vale anche quando un uomo viene assassinato, e subito dopo appare una foto vergognosa che lo ritrae a testa in giù con la scritta “meno uno” – un’immagine che richiama le pagine più nere e fasciste della nostra storia?

E poi, da gran “Capitano”, che si aggrega alla flottiglia per Gaza, ma appena si arriva a Catania preferisce scendere e salutare, invece di proseguire fino in fondo.
Forse perché sventolare bandiere è più semplice che affrontare davvero la realtà?
Perché qui non ci sono ambiguità possibili: o condannate senza se e senza ma questo atto di terrorismo politico, oppure ci confermate che il vostro “pacifismo” è solo un travestimento ideologico, buono per i comizi ma muto davanti al sangue versato quando non conviene parlarne.

Il silenzio, in questo caso, non è neutralità.
È complicità morale.
Ci dica: da che parte sta?

Andrea Forti
Team Leader – Team Vannacci “Leonardo da Vinci” Piombino