Si terrà sabato 6 aprile alle ore 11 l’inaugurazione dei lavori di restauro di Casa Esagono, gioiello architettonico di Vittorio Giorgini, a Baratti.
La prestigiosa opera architettonica torna infatti al suo splendore originario dopo gli importanti lavori di restauro, consolidamento e riqualificazione realizzati dal Comune di Piombino.
Vittorio Giorgini è stato uno dei protagonisti della cultura fiorentina del secondo dopoguerra e realizzò Casa Esagono a Baratti come propria residenza estiva, ispirandosi alla forma esagonale degli alveari.
“Casa Esagono è un vanto del nostro territorio – spiegano il sindaco Francesco Ferrari e Marco Vita, assessore ai Lavori pubblici – quest’architettura, situata in uno dei luoghi più suggestivi, è sempre stata un elemento attrattivo a livello internazionale e per questo motivo merita di essere curata e valorizzata. Il piano ha previsto la ristrutturazione dell’edificio dando vita a un vero e proprio luogo d’arte e di cultura fruibile a tutti: una volontà nata con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il ricco patrimonio artistico e culturale di cui è in possesso la città di Piombino. Casa Esagono sarà d’ora in poi un luogo di riferimento per promuovere eventi e iniziative culturali e artistiche”.
Il progetto, realizzato dal Comune in collaborazione con “B.A.Co. Archivio Vittorio Giorgini”, e l’Università di Pisa (Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni) e l’ingegner Marco Pio Lauriola, ha previsto la diagnosi completa di tutti i materiali che compongono l’Esagono, la rimozione degli elementi incongrui e la ricostruzione degli arredi originari in alcune stanze, in modo da ampliarne la capacità d’uso, con residenze per artisti e studiosi utilizzabili tutto l’anno. Il costo complessivo dell’opera è di oltre 320 mila euro di cui oltre 200 mila ottenuti tramite il bando “Interventi di riqualificazione del patrimonio storico e di pregio degli enti locali toscani” indetto dalla Regione Toscana e circa 100 mila stanziati dal Comune.
“C’è molta soddisfazione per il grande lavoro di equipe che è stato svolto – spiega Marco Del Francia, presidente di B.A.Co Baratti -, con molte professionalità coinvolte e altre ancora che lo saranno, per restituire alle comunità locali il senso e il valore di quello che stiamo facendo su un’opera del patrimonio culturale del territorio”.