I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Livornohanno denunciato per il reato di ricettazione un 43enne ed un 20enne residenti a Livorno. Una pattuglia dell’Arma, in orario notturno, impiegata nel controllo del territorio ed in attività di prevenzione dei reati contro il patrimonio nei quartieri Shangai e Corea, ha notato due uomini con una vistosa busta ed hanno deciso di fermarli. Sottoposti a controllo, i carabinieri li hanno trovati in possesso di 9 tablet occultati all’interno di una borsa. I fermati non hanno saputo fornire alcuna valida giustificazione sul possesso dei dispositivi ed i militari hanno avviato immediati accertamenti che hanno permesso di appurare che gli apparecchi erano stati asportati la notte precedente dall’interno di una scuola secondaria di 1° grado non distante dal luogo del controllo.
Il costante controllo del territorio e l’intuito dei militari nel fermare i due e sottoporli a più approfonditi accertamenti ha consentito l’integrale recupero della refurtiva, del valore di diverse centinaia di euro, e la sua restituzione nelle mani del Dirigente scolastico, mentre per il 43enne ed il 20enne è scattato il deferimento in stato di libertà all’A.G. labronica per ricettazionein concorso.
L’invito dell’Arma è quello di segnalare sempre ed il prima possibile ogni evento di interesse in modo da consentire un pronto intervento, sovente risolutivo, nel solco della proficua sinergia tra il costante presidio del territorio da parte dei carabinieri e le segnalazioni dei cittadini.